Gentilissimo sig. Gianfranco Lenti,
innanzitutto mi congratulo con lei per il suo sito e per il servizio che rende.
Le scrivo per chiederle se poteva chiarirmi un modo pratico per distinguere sintetici, varie imitazioni (come doppiette, triplette e vetro) dalle gemme naturali attraverso una lente 10x, e attraverso che modo è possibile riconoscere una gemma monorifrangente da una birifrangente con un attrezzo economico (possibilmente quindi senza un polariscopio).
Inoltre vorrei sapere se è possibile sempre attraverso una lente riconoscere le varie imitazioni del diamante come la sua sintesi, la moissanite, la fabulite, lo zircone ecc. senza l'ausilio di un tester.
E infine come posso vedere il pleocroismo attraverso un altro modo oltre che con un dicroscopio?
La prego di perdonarmi per la mia lungaggine.
Cordiali saluti
Lorenzo
P.S.
Penso che sarebbe una buona idea per il suo sito inserire più immagini di strumenti gemmologici e soprattutto di gemme e grezzo.
Inoltre non potrebbe indicarmi un testo che attraverso l'osservazione interna della gemma permetta il riconoscimento attraverso i suoi aspetti caratteristici.
Avrebbe infine da consigliarmi un venditore di gemme e grezzo da taglio con un buon rapporto qualità-prezzo.
Mi perdoni di nuovo per la mia lungaggine, grazie
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