Che cos’é la radice di rubino?


Salve, grazie per il vostro utilissimo sito:
ho due domande da fare:
1. cosa è radice di rubino e quanto è valore commerciale (circa) per un kt?
2. quanto puo valere un diamamnte da 1 kt con seguenti caratteristiche:
colore h, purezza I 2
taglio a brilliante?

spero di ricevere la vostra risposta,

grazie e cordiali saluti,

Carla




Buon giorno, Carla
"radice" é un termine che attiene al mondo vegetale, e purtroppo molto usato per descrivere esemplari minerali come cristalli dall’aspetto poco, o punto, trasparente.

I rubini, cioè la varietà rossa dei corindoni, si formano per effetto del calore che fonde sostanze ("elementi") che poi si combinano nel tempo dando origine a magnifici cristalli nelle profondità della crosta terrestre.
Come appunto i rubini, i diamanti, gli spinelli, eccetera.

Le condizioni di cristallizzazione, però, seguono un processo di lenta evoluzione, per cui gli individui iniziano a formarsi in situazioni che non sono ancora ottimali, e questo origina soggetti caratterizzati, almeno all’inizio, da un certo "disordine" interno:
ecco la spiegazione di tante gemme che appaiono opache, e che sono poi tagliate (magari in modo approssimativo) per monili di modesto valore.

E che sono definite "radici" tout court.

Al contrario, quando le condizioni di formazioni sono ottimali. il cristallo risultante può presentare le caratteristiche ottiche più attraenti, tra le quali una perfetta trasparenza.

Le faccio notare che il fenomeno le apparirà evidente osservando, in un qualsiasi mercatino di minerali, i grandi cristalli grezzi di quarzo, magari della varietà ametista: le appariranno perfetti, trasparenti e di colore omogeneo verso la parte terminale, mentre alla base il materiale si presenterà opaco e ben poco attraente.

Dopo il taglio e la conseguente selezione, la parte meno pregiata, ma non ancora scarto, sarà utilizzata per oggettistica varia.

Questo é solo un esempio, perché esistono cristalli caratterizzati da un totale "disordine" interno, oppure dalla massiccia presenza di inclusioni, la cui evidenza ne causa l’aspetto totalmente opaco.

Un diamante I 2 ("Imperfect 2", secondo la terminologia americana, o "secondo piqué" per gli europei), colore H, di un carato, é quotato 2.300 U$D secondo il listino Rapaport.

Per finire, le faccio presente che "carato" si abbrevia con "ct", mentre "kt" si usa per indicare il titolo dell’oro.