Gioielli per il futuro... - 2 -

Buongiorno Sig. Lenti,
grazie ancora per la sua precedente risposta e mi permetta di porle quest'altra domanda.
Faccio riferimento alla sua risposta dove ha scritto:
Nota finale:
un rubino di qualità molto alta, di un paio di carati, comincia a essere una pietra piuttosto rara.
Quindi credo che un rubino birmano di prima scelta di 3,5 carati sia ancora piu' raro.
"Navigando" in internet ho trovato per caso il seguente annuncio www.xxx che fa riferimento ad un anello con brillanti e "rubino prezioso" per un totale di € xx.x00.
A questo punto mi sorge il dubbio, debbo considerare l'offerta ricevuta di un anello con brillanti (1,3 ct) e un rubino birmano di ottima qualita' (2 ct) per un totale di € x.000 una fregatura o possono esserci dei motivi che giustificano questa differenza di prezzo?
Grazie anticipatamente per la sua preziosa risposta (lei si occupa evidentemente solo di cose preziose).
Cordiali saluti,
Antonio

Buona sera, Antonio

ribadisco innanzitutto che "rubino birmano" é una definizione che si usa all'interno del nostro settore, mentre NON dovrebbe essere usata nei rapporti all'esterno, cioé col pubblico.

Purtroppo é consuetudine utilizzarla (magari a sproposito) per giustificare le elevate quotazioni di rubini particolarmente belli per tonalità e saturazione di colore...
qualità che NON sono esclusive dei rubini birmani, né caratterizzano TUTTI gli esemplari provenienti da quell'infelice Paese.

Tenendo ben presente tutto questo, rabbrividisco all'idea di rischiare le cifre che lei ipotizza su acquisti "al buio" come quelli disponibili su e.Bay, dove PRIMA si paga, e POI si vede...!

E non capisco né perché né come mai sul web appaia una schiera tanto numerosa di "gioiellieri" tanto munifici da fornire gemme (e oggetti) di meravigliose  caratteristiche a prezzi di saldo, e a volte addirittura di svendita.

A lei non puzza?

A me si, e non poco, perché oltretutto ho visto non pochi "affari" conclusi in seguito a mirabolanti descrizioni.
Dei venditori, ovviamente.

Non potendo esaminare gli oggetti che lei cita non posso esprimermi circa l'ipotesi di fregature latenti, ma se fossi al suo posto mi terrei cari tanto l'offerta quanto i consigli dell'amico gioielliere di famiglia.

Col quale, in ultimo, potrebbe sempre discutere il prezzo, o ipotizzare un futuro cambio:
le sembra poco?

Anch'io, nel giro, vendo gemme e gioielli, ma mi permetto il lusso di offrire ai miei interlocutori quel confronto e quelle informazioni che ritengo essenziali (anche e soprattutto nel suo caso) per transazioni di tale importanza.