Sono laureata in conservazione dei beni culturali e ho conseguito il diploma in pietre di colore presso l’IGI di Roma e ora in attesa dei risultati per il corso sul diamante.
Vorrei sapere se esistono ambiti all’interno di musei o strutture omologhe che necessitano di valutazione gemmologiche per restauri di oggetti preziosi o attività similari a cui potrei rivologermi.
Perché non fate tipo una piccola ebay, dove poter comprare
attrezzature gemmologiche usate, e anche libri usati?
Sarebbe una gran bella cosa!
Magari anche pietre preziose particolari, e non molto note,
ma sempre stupende, tipo Sanidino, Ortoclasio, Apatite,
Scapolite, Crisoberillo, ma anche Spinelli, Tormaline
e molte altre.
Sarebbe molto utile a divulgare la conoscenza delle meno note...
Grazie per quello che fate, in ogni caso.
Ciao Gianfranco!
Ci possiamo dare del tu? Io già mi son permesso...
A presto,
Buonasera,
altre volte le avevo scritto e ho sempre ottenuto una risposta, per questo la ringrazio.
Ora volevo chiederle qualche consiglio, mi sono da poco diplomato gemmologo presso l’istituto XXX di XXX e vorrei entrare nel commercio delle pietre, magari come rappresentante per qualche azienda con sede qui in Italia.
Ho già iniziato a muovermi, a contattare delle aziende ma fin da subito (anche se già lo sapevo!) ho notato una certa chiusura da parte di queste persone a far avvicinare dei giovani a questo mondo...
Penso, anzi, sono sicuro, sia un discorso legato prettamente alla fiducia che difficilmente viene data in questo settore:
lei potrebbe dirmi qualcosa in merito o darmi qualche consiglio?
La ringrazio anticipatamente per la risposta e le porgo distinti saluti.
Navigando per siti di gemme sono rimasto affascinato dal suo sito. Sono un ragazzo che ha sempre amato le gemme.
e ora sono sto per diventare gemmologo IGI a Milano.
Le ho scritto per chiederle se esiste una reale possibilità oggi che le aziende di import export possano assumere anche a tempo indeterminato giovani gemmologi..
Non avendo un’attività di famiglia alle spalle, volevo sapere se oltre che alla passione che mi lega alle gemme possa anche lavorarci.
La ringrazio e spero di sentirla presto.
Cordiali saluti
Giulio.
Ciao, Giulio, giovane, futuro gemmologo!
voglio credere che tu m’abbia scritto d’impulso, dopo la visita di alcune pagine soltanto del sito... :-)
Altrimenti avresti già trovato, in domande e risposte, la mia opinione in proposito al quesito che mi poni.
Aspetto altre osservazioni e, possibilmente, anche qualche suggerimento.
E, intanto, ti auguro un buon proseguimento per il corso!
Per motivi di ricerca (sto infatti raccogliendo materiale per la mia tesi di laurea), sono capitata in questo sito...una benedizione!
Spero che possiate aiutarmi!
E’ una domanda un pò generica, ma provo comunque a porla...
quali sono i parametri di valutazione di un gioiello?
Ad esempio, il tipo di taglio incide sul valore di mercato?
Grazie mille1
Laura R.
Buon giorno, Laura
auguri per la tesi (tema? Facoltà?) e una tiratina d’orecchie:
perché mi costringe a interpretare (a tradurre...) le sue domande?
I gioielli non hanno nessun "tipo di taglio", salvo lei intenda le pietre preziose.
In tal caso il "tipo di taglio" (regolarità, simmetria, finitura, proporzioni, armonia, effetti ottici evidenziati, ecc.) ha una considerevole importanza.
Almeno, ne ha parecchia sui mercati esteticamente e commercialmente evoluti.
Nel sito troverà altri dettagli sui problemi della stima, e spero quindi che, con la sua futura attenzione, io possa contare anche sulla sua approvazione :-)