- Categoria: Diamanti
- Scritto da Gianfranco Lenti
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Mi hanno detto che è necessario rifare la certificazione perché i parametri di giudizio del GIA sono oggi più severi.
Buongiorno,
ho acquistato dalla madre di un mio amico un diamante con certificazione GIA molto vecchia ((1987).
Mi hanno detto che è assolutamente necessario rifare la certificazione perché i parametri di giudizio sono oggi più severi.
La domanda è questa; come fare a ricertificare la pietra (1,09 carati) e quanto costa?
Voi effettuate eventualmente questo servizio?
La ringrazio anticipatamente e resto in attesa di un eventuale riscontro. Cordiali saluti
Buona sera, Ernesto
L'hanno informata male...
O, almeno, in modo molto approssimativo, perché i parametri di graduazione del GIA a proposito del taglio dei diamanti sono cambiati almeno un paio di volte:
la prima volta, abbandonando come riferimento le quote del taglio Tolkowsky sono diventate addirittura meno severe rispetto all'epoca precedente, nel senso che con i nuovi valori aumentavano in modo clamoroso i diamanti americani accreditati con il massimo del "voto"...
Poi, con il nuovo sistema, si sono tradotti in "numeri" i giudizi che definivano "cuori e frecce" gli esemplari meglio tagliati.
Non aggiungo altri dettagli né tantomeno giudizi e, soprattutto, non desidero entrare in polemica con la potente e famosa botttega USA, ma se le serve una nuova certificazione direi che nulla di meglio sarebbe un'analisi presso uno dei nostri validissimi laboratori nazionali.
Ai quali potrà chiedere direttamente i costi e i tempi relativi.