Diamanti per nuovi mercati.

Gentile sig. Lenti,


le scrivo dopo un po' di tempo sperando di non disturbarla e confidando in qualche prezioso consiglio.


Qualche tempo fa le scrissi a proposito di una possibilita' di business nel mondo dei diamanti in XXX.


Purtroppo l'occasione sfumo' a causa delle condizioni non chiare e della mia inesperienza.


Torno a scriverle dopo aver raccolto piu' informazioni su cosa il mercato richiede di piu'.


Nonostante lei abbia raccomandato HRD in XXX  il mercato si basa sulle certificazioni GIA, quasi a livello monopolistico.


So che HRD sta facendo promozione, ma il mercato (almeno quello con cui sono a contatto io) non se ne cura.


Per quanto riguarda le altre caratteristiche che più  interessano il mercato:

Color: D-H

Cut: 3EX

Clarity: VS1-VS2

Carat: within 1 ct


NOTE:

Tra le altre caratteristiche che il mercato (ripeto quello che conosco io) preferisce c'e' l'assenza di fluorescenza.


Attualmente c'e' forte richiesta di fancy colors, in particolare fancy yellow e intense fancy yellow.


Veniamo alla domanda piu' specifica...


Attualmente il mio contatto si rifornisce a Hong Kong, in India e, per via indiretta, in Israele.


Ricordo che lei aveva accennato ad Anversa (soprattutto per i tagli migliori) e a varie possibilita' in Africa per il grezzo.


Vorrei chiederle se lei ha ancora possibilita' di accedere a lotti "interessanti" come mi accennava in passato e se le indicazioni che le ho dato sono sufficienti per inquadrare la situazione.


La ringrazio in anticipo

Tommaso

 

Buona sera, Tommaso

 

mi scusi per il ritardo, ma mi sono demolito una spalla e ora sto faticosamente rispondendo a lei e ad altri con la tastiera sulle ginocchia perché non arrivo al piano della scrivania...  :-)

 

Le indicazioni che lei elenca sono sufficienti (complimenti!) e lascerebbero intravvedere buone prospettive...

 

Ma lei precisa anche rifornimenti da India e da  HK, notoriamente le fosse dei leoni per i diamanti, e relativi prezzi.

 

Nessun problema per gemme con certificato GIA, ma la grana della movimentazione dall'Italia é la burocrazia che appesantisce il movimento finanziario, tanto che chi può preferisce operare "estero su estero".

 

Qualche difficoltà per avere soltanto EX EX EX, che é la richiesta tipica di chi si avvicina ora ai diamanti...

 

Ma niente da fare per i "fancy" perché dopo aver tribolato per trovarli ci si sente SEMPRE contestare il costo:

e io sono famoso per la pazienza.

 

Quella pazienza  che mi manca, ovviamente.  :-)

 

In ogni caso lei si troverà a operare a gomito a gomito con parecchi dei miei agguerriti concittadini, perché oggi non sono poi molti i mercati in espansione.

 

Lei non mi ipotizza né le quantità trattate né le basi di prezzo per diamanti da 1 ct   D-H    VSI 1-2, ma é molto probabile che rimanga un certo spazio solo in Israele (soprattutto per grandi lotti) o, forse, anche ad Anversa.

 

E in Africa, per i grezzi, dove però sarebbe necessario allestire e attrezzare un ufficio acquisti presidiato in permanenza, altrimenti sarebbe quasi impossibile evitare le forche caudine dei commercianti/raccoglitori locali,  arabi e libanesi.

 

Prima d'imbarcarsi in costose e impegnative ricerche le consiglierei però di verificare CHI, COME e QUANDO comprerebbe, perché in questo settore la diffidenza e le precauzioni all'eccesso sono la regola.

 

E se lei, trovati i diamanti,  non fosse poi in grado di mettere sul tavolo tanti bei soldoni, quasi certamente avrebbe solo sprecato del tempo.

 

Per giocarsi anche la reputazione!