- Categoria: Pietre di colore
- Scritto da Gianfranco Lenti
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Uno zaffiro e un rubino da Sri Lanka: a volte i sogni, quelli belli, si avverano...
Gentile signor Lenzi,
le scrivo in merito ad una pietra che il mio compagno vorrebbe acquistare da un venditore di gemme (XXX) in Sri Lanka, a Colombo.
Si tratta di uno zaffiro blu cingalese di 4.22 ct (Royal Blue).
A detta del mio compagno ha un colore meraviglioso rispetto a tutti gli zaffiri che ha visto, tanto che ha deciso di farsi mettere da parte la pietra per una settimana, pensarci ed eventualmente comprarlo.
Il taglio è smeraldo e sembra privo di inclusioni a occhio nudo.
Si tratterebbe di un vero investimento XXX $ (è arrivato a questo prezzo trattando
cito testuale "come un ebreo" e comprando altre 4 pietre di valore inferiore,
(le invio anche la foto del rubino magari mi dice cosa ne pensa).
La mia paura, essendo non molto esperta in materia, è che la pietra non abbia effettivamente questo valore.
Non so se mi potrà aiutare, io le invio le foto dello zaffiro in attesa di una sua gentile risposta.
Grazie.
Federica
Ps.
purtroppo non ho visto la pietra e non riesco a descriverle le mie sensazioni dal vivo, in foto mi sembra molto bella come colore.
Buona sera, Federica
per ricevere regali del genere lei deve essere una compagna deliziosa... anzi preziosa:
quindi mi chiami pure Lenzi, se così le piaccio di più, e io cercherò di abituarmi... :-)
Intanto le dico subito che sia il rubino sia lo zaffiro mi piacciono moltissimo e, miracolo, tanto per cambiare le foto del secondo sono davvero ben fatte.
Lo zaffiro, taglio quadrato, ottagonale a gradini, ha una trasparenza e una saturazione di colore semplicemente favolosi...
ottimamente e giustamente valorizzati da un taglio fatto davvero con sapiente maestria.
Stesso discorso per il rubino, anche se una foto (oltretutto carente come illuminazione) non é abbastanza per giudicare la luminosità del taglio.
Quanto al rubino, é un esemplare che a me piacerebbe molto, ma in proposito siamo due partiti a volte in acerrimo contrasto:
uno privilegia la saturazione intensa, anche a scapito di un pochino di trasparenza, e l'altro ama invece gemme più luminose...
quindi per una volta astengo dal prendere posizione.
- Esteticamente, perché le due gemme debbono piacere a voi due, e SOLO VOI DUE ne potete stimare la bellezza TOTALE, (affettiva + effettiva :-), e
- Tecnicamente, perché il mio monitor non mi dice quanto e come siano starti illuminati i cristalli. pertanto i colori che vedo io potrebbero essere anche molto diversi da quelli reali.
Le cifre in ballo sono rilevanti e quindi ripeto anche a lei che le gemme NON VALGONO NULLA fino a quando non si trova qualcuno disposto a pagarne un corrispettivo: alla fine della fiera sarà solo una serie di VOSTRE considerazioni a suggerirvi o meno l'acquisto.
Per sua tranquillità le aggiungerei una riflessione largamente condivisa in questo settore:
oltre un certo livello di qualità (per bellezza, rarità, dimensione) le gemme NON sono, di solito. confrontabili come prezzo perché, in pratica, si tratta esemplari assolutamente unici.
Posso solo aggiungere che conosco il venditore e lo ritengo persona seria, che si sarà divertito come un matto nel mercanteggiare i prezzi secondo le migliori tradizioni locali... :-)
Ciò malgrado é essenziale pretendere l'OK dal laboratorio statale di controllo delle gemme, che ne attesterà l'origine naturale e l'assenza di trattamenti cosmetici di tipo truffaldino.
Ora sono ansioso (quasi) quanto lei di conoscere gli sviluppi delle trattative, ma sia chiaro che il mio entusiasmo immagina già le due gemme INDOSSATE da lei, previo il montaggio su gioiello artigianale di altissima manifattura.
Due gemme del genere in cassetta di sicurezza sarebbero semplicemente un oltraggio alla bellezza, uno sfregio che mi indurrebbe a negarle persino l'uso del mio nome corretto! :-)
Intanto, congratulazioni.
Gentile signor Lenzi,
le scrivo in merito ad una pietra che il mio compagno vorrebbe acquistare da un venditore di gemme (XXX) in Sri Lanka, a Colombo.
Si tratta di uno zaffiro blu cingalese di 4.22 cts (Royal Blue).
A detta del mio compagno ha un colore meraviglioso rispetto a tutti gli zaffiri che ha visto, tanto che ha deciso di farsi mettere da parte la pietra per una settimana, pensarci ed eventualmente comprarlo.
Il taglio è smeraldo e sembra privo di inclusioni a occhio nudo.
Si tratterebbe di un vero investimento XXX $ (è arrivato a questo prezzo trattando
cito testuale "come un ebreo" e comprando altre 4 pietre di valore inferiore,
(le invio anche la foto del rubino magari mi dice cosa ne pensa).
La mia paura, essendo non molto esperta in materia, è che la pietra non abbia effettivamente questo valore.
Non so se mi potrà aiutare, io le invio le foto dello zaffiro in attesa di una sua gentile risposta.
Grazie. Federica
Ps.
purtroppo non ho visto la pietra e non riesco a descriverle le mie sensazioni dal vivo, in foto mi sembra molto bella come colore.
Buona sera, Federica
per ricevere regali del genere lei deve essere una compagna deliziosa... anzi preziosa:
quindi mi chiami pure Lenzi, se così le piaccio di più, e io cercherò di abituarmi... :-)
Intanto le dico subito che sia il rubino sia lo zaffiro mi piacciono moltissimo e, miracolo,
tanto per cambiare le foto del secondo sono davvero ben fatte.
Lo zaffiro, taglio quadrato, ottagonale a gradini, ha una trasparenza e una saturazione
di colore semplicemente favolosi...
ottimamente e giustamente valorizzati da un taglio fatto davvero con sapiente maestria.
Stesso discorso per il rubino, anche se una foto (oltretutto carente come illuminazione)
non é abbastanza per giudicare la luminosità del taglio.
Quanto al rubino, é un esemplare che a me piacerebbe molto, ma in proposito siamo
due partiti a volte in acerrimo contrasto:
uno privilegia la saturazione intensa, anche a scapito di un pochino di trasparenza,
e l'altro ama invece gemme più luminose...
quindi mi per una volta astengo dal prendere posizione.
- Esteticamente, perché le due gemme debbono piacere a voi due, e SOLO VOI DUE
ne potete stimare la bellezza TOTALE, (affettiva + effettiva :-), e
- Tecnicamente, perché il mio monitor non mi dice quanto e come siano starti illuminati i cristalli.
pertanto i colori che vedo io potrebbero essere anche molto diversi da quelli reali.
Le cifre in ballo sono rilevanti e quindi ripeto anche a lei che le gemme NON VALGONO NULLA
fino a quando non si trova qualcuno disposto a pagarne un corrispettivo:
alla fine della fiera sarà solo una serie di VOSTRE considerazioni a suggerirvi o meno l'acquisto.
Per sua tranquillità le aggiungerei una riflessione largamente condivisa in questo settore:
oltre un certo livello di qualità (per bellezza, rarità, dimensione) le gemme NON sono, di solito.
confrontabili come prezzo perché, in pratica, si tratta esemplari assolutamente unici.
Posso solo aggiungere che conosco il venditore e lo ritengo persona seria, che si sarà divertito
come un matto nel mercanteggiare i prezzi secondo le migliori tradizioni locali... :-)
Ciò malgrado é essenziale pretendere l'OK dal laboratorio statale di controllo delle gemme,
che ne attesterà l'origine naturale e l'assenza di trattamenti cosmetici di tipo truffaldino.
Ora sono ansioso (quasi) quanto lei di conoscere gli sviluppi delle trattative, ma sia chiaro che
il mio entusiasmo immagina già le due gemme INDOSSATE da lei, previo il montaggio
su gioiello artigianale di altissima manifattura.
Due gemme del genere in cassetta di sicurezza sarebbero semplicemente un oltraggio alla bellezza,
uno sfregio che mi indurrebbe a negarle persino l'uso del mio nome corretto! :-)
Intanto, congratulazioni.