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Tariffa per una perizia: é una richiesta corretta?

Buongiorno. Ho trovato per caso il vostro sito e volevo chiederle un'informazione.

Per motivi di famiglia (spartizione eredità) vorrei far valutare un anello di mia nonna (zaffiro montato su platino con pavè di brillanti) di cui ignoro assolutamente il valore.


Ho provato a chiamare un paio di gioiellerie, ma mi hanno chiesto il 3% del valore dell'anello per una perizia.


E' una richiesta onesta?


Lei mi sa suggerire chi possa valutare con competenza l'anello senza chiedere cifre esorbitanti?

Grazie mille.


Buona sera, Fabrizia

 

valutare dei gioielli non é, di norma, una cosa semplice perché, se fatto con attenzione e con le necessarie cognizioni, comporta il convergere di informazioni e di considerazioni diverse, da acquisire e poi da attualizzare con ogni attenzione.

 

Eseguita una supervisione preliminare dei gioielli s'inizia di solito con un'intervista per stabilire i parametri secondo i quali effettuare i calcoli, e poi (come probabilmente sarebbe il suo caso) effettuando un eventuale sondaggio di mercato per approssimare con ragionevole precisione il valore dei diversi componenti al momento della stima.

 

Se si tratta di componenti di elevato pregio, ovviamente, e considerando che non si può MAI dare per scontato che i monili e le gemme repertate siano effettivamente quello che appaiono:

e la perizia "a valori" comporta quindi anche la ricerca delle prove della reale natura dei preziosi.

 

Per evitare il rischio di spartire gioielli veri e imitazioni ben fatte... :-)

 

Non ho visto l'anello di cui lei mi accenna, ma in linea di massima direi che quanto richiestole a Firenze non sia affatto una percentuale esosa.

 

Per sua info, io mi atterrei a quel 3,5 % previsto in modo alquanto grossolano dalla legge, ma vista la molteplicità delle situazioni ipotizzabili anche le percentuali sono (sarebbero) oggetto di considerazioni... elastiche.   :-)

 

Non mi chieda però di "accreditarle" questo o quel perito perché non ho titoli per distribuire benedizioni gemmoapostoliche, e poi non sarebbe corretto verso i tanti, seri professionisti che non conosco.