Gioiello artigianale, o meno.

Acquistanto in gioielleria un diamante di 1 carato e chiedendo una montatura Salvini (presumo che tale montatura sia gia’ disponibile per i vari carati), l’anello che ne risulta puo’ considerarsi un "prodotto o anello artigianale?

Credo che l’incastonatura del tecnico orafo sia prefigurabile come operazione, si di grande perizia, ma "tecnica". Vero?

Un gioiello artigianale non deve avere un lavoro piu’ serio?
(esempio, l’idea, il progetto, i disegni e tante lavorazioni che portano a un prodotto di creazione artistico/artigianale).






Le premetto qualche difficolta’ nell’interpretare le sue domande, quindi mi scusera’ se le risposte non fossero particolarmente esaurienti.

1 - La linea Salvini dispone certamente di solitaires in diamante nell’assortimento completo delle carature, correnti e meno consuete.
Le relative montature potrebbero essere sia "artigianali" nel senso piu’ stretto del termine, sia di un tipo "intermedio" fra il prodotto artigianale e quello di serie.
O, naturalmente, totalmente prodotto "a macchina", ma senza un esame diretto e’ impossibile identificare una qualsiasi di queste categorie.

2 - L’incastonatura delle gemme, per quanto tecnica la si voglia considerare, é un’operazione squisitamente artigianale, e non di rado sconfina nel puro virtuosismo. Purtroppo sono in pochi, e forse sempre meno, in grado di riconoscerlo, e quindi d’apprezzarlo adeguatamente.

Quindi, per concludere, il gioiello artigianale é sempre un lavoro serio, impegnativo, il frutto di competenze diverse che si esprimono, e si completano reciprocamente.