Posso trasportare personalmente l'oro dall'Africa all'Italia?

Buongiorno,

Assieme a un collega sto operando in Africa nel campo della ricerca e estrazione dell'oro. 

Attualmente è stata costituita una società in Africa finalizzata allo scopo. 

Ora l'obbiettivo è far arrivare l'oro in Italia. 

E possibile trasportarlo di persona? 

Che documentazione devo avere al seguito? 

E soprattutto come posso sdoganato e farlo arrivare al banco metalli?

Grazie

Sandro

Buon pomeriggio, Sandro

io non ho mai avuto problemi (mance in loco a parte) nel trasportare personalmente l’oro comperato in Africa.

Però ormai da anni il metallo dev’essere fuso in lingotti perchè sovente qualcuno ha provato a fare il furbo…  :-)

Ma prima di qualsiasi passo ulteriore s’informi presso la compagnia aerea (*) perché con le ultime (e idiote) norme di sicurezza potrebbero obbligarla a imbarcare in stiva il metallo.

E in tal caso, oltre a ripetute e calde preghiere ai Lari e Penati protettori di famiglia EVITI ASSOLUTAMENTE i voli con scali intermedi (p. es. ad Addis Abeba) per non ingrossare l’elenco di quanti hanno avuto esperienze infelici…

Quanto ai papiri lei avrà i permessi di esportazione relativi al quantitativo di metallo esportato, con gli estremi del valore attribuito e del titolo, se testato, insieme alle ricevute delle tasse e dei diritti versati.

La fattura accompagnatoria indicherà il destinatario e il motivo dell’importazione: 

in “conto lavorazione per affinazione”, in vista di una successiva riesportazione, oppure “a fermo” per il destinatario evidenziato sul documento.

In ogni caso l’operazione avverrà tramite uno dei “banchi metallo” (via Dogana aeroportuale di Mestre, probabilmente) autorizzati dalla Banca d’Italia, e per sveltirle i movimenti le indico in calce una di queste ditte.

Ma per finire un piccolo consiglio:

in Africa NON PERDA MAI DI VISTA il suo oro, e se non avesse installato una piccola fonderia come avevo fatto io in tutte le zone di raccolta, assista personalmente alla fusione presso l’organizzazione che se ne facesse carico.

Complimenti per l’iniziativa, e calorosi auguri.

 (*) Ricordi di EVITARE la TUNAIR , una compagnia che ha addirittura promosso quell'imbecille di comandante responsabile della morte di una quindicina di passeggeri con un ammaraggio NON nevìcessario::
     con l'aeroplano in emergenza si mise a recitare il rosario del corano insieme al copilota (morto anche lui) invece di applicare le specifiche procedure di volo che gli avrebbero consentito di planare fino all'aeroporto...

Per certi lavori sarebbe necessario indossare gli indumenti protettivi.
Sarebbe, perchè con le temperature locali c'é la scelta fra una possibile ustione e un sicuro colpo di calore...  :-)