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Oro bianco e rodiatura poco tenace

Caro amico Gianfranco, mi ha fatto immensamente piacere passare un bel pomeriggio a Valenza insieme a te sei una persona molto disponibile e aperta, e soprattutto disposta ad ascoltare mi fa ricordare le parole che mi diceva la mia professoressa di italiano nella vita ogni giorno si aggiunge una linea al proprio sapere e se posso permettermi lei a contribuito alla grande a farlo.


Oggi il valore dell'amicizia é difficile prima che a trovarlo a capirlo pensando chi si ha davanti, senza mettere interessi o coinvolgimenti economici in primo luogo.


Spero che stato per te un momento lieto e rilassante per scambiare due chiacchiere magari "come non facevi da tanto" con altri amici.


Con la presente ti rinnovo i miei saluti

Rosario.


P.S. sa parlando con una persona mi spiegava che l'oro cosidetto bianco il vero ora bianco non quello solo rodiato e dato da una lega oro giallo-argento con rapporto 75-25 per cento quindi in teoria non sarebbe necessario rodiarlo dato che la rodiatura tende a togliersi e poi sembra tutto tranne che oro e bisogna rodiarlo spesso negli anni.


Dammi una tua opinione, ciaoo

 

Ciao, Rosario

 

anche a me ha fatto piacere conoscerti, e fare insieme una bella chiacchierata.

Oltretutto condivido totalmente il principio enunciato dalla tua professoressa.

 

In compenso, se non puoi verificare la competenza del "consulente",  ti consiglierei di lasciar perdere certe "spiegazioni" tecniche perché quasi sempre sono semplicemente incomplete, quando non sono addirittura fuorvianti.

 

L'oro bianco si ottiene con il 75% di oro puro (altrimenti non sarebbe "al titolo" legale, cioé a 750 millesimi).

L'oro puro é giallo, e per farlo apparire bianco si "lega" ovvero si fonde insieme con vari metalli (le cosiddette "leghe"), fra i quali anche l'argento.

 

Il metallo risultante può essere più o meno bianco, ma per ottenere il colore più candido si procede poi a una ricopertura galvanica con un metallo che si chiama rodio, e che é di un colore bianchissimo, addirittura spettacoloso.

 

La ricopertura é molto tenace e durerebbe a lungo, mentre per levarla é necessario trattare l'oggetto in modo piuttosto rude, tanto da smerigliarlo in superficie.

Se la rodiatura é ben fatta, naturalmente, e di spessore adeguato.

 

In ogni caso il trattamento é ripetibile con una modesta spesa di tempo e denaro, ma non credo proprio che sarà necessario agire tanto "spesso negli anni" come t'hanno detto...  :-)

 

La sola precauzione sarà quella di non rodiare oggetti con gemme che ne potrebbero derivare un danno, come smeraldi, turchesi, malachiti, sodaliti e, forse, opali.