Dove acquistano i gemmologi?

Sono un appassionato di gemme allo stato "embrionale", nel senso che ho recentemente acquistato un rubino solitario per la mia futura moglie e da li ho cominciato a interessarmi di gemme.

Ho acquistato il libro della Zanichelli "Guida alle gemme del mondo" da voi consigliato e ho cominciato a collezionare gemme di poco valore, acquistate presso La Miniera di Pio Mariani a Desio (MI), con il progetto di seguire in futuro un corso per diventare gemmologo.

Vi scrivo per chiederVi se potete indicarmi posti sicuri dove poter continuare questa mia collezione dato che non ho un gioielliere sotto casa e quindi ora posso solamente fidarmi degli altri.

Una curiosita’: un vero gemmologo dove acquista?

Bisogna per forza viaggiare o ci sono altri modi per scavalcare i piccoli commercianti ?





Egregio signor M. la prego di scusarmi il ritardo, ma torno ora dalla Tanzania.
Benvenuto nella famiglia dei gemmodipendenti, e complimenti per l’acquisto destinato alla futura signora M, che ne sara’ certo entusiasta!

Il libro da lei acquistato é un testo completo, direi addirittura fondamentale e, anche se poco digeribile (e privo di foto a colori...) é senza dubbio un’eccellente base di partenza.
La miniera di Pio Mariani é una pietra miliare nel nostro mondo, e mi riuscirebbe difficile suggerirle una fonte migliore.
Pero’, a parziale soddisfazione di quanto lei sottolinea, le confermo che le gemme, i cristalli di ogni livello qualitativo, si reperiscono sovente dalle fonti piu’ disparate, sia commerciali, sia amatoriali.

Certo, viaggiando nei Paesi d’origine si hanno maggiori possibilita’, ma sono necessari tempo, mezzi, e anche fortuna.
E a volte si torna a mani vuote, magari con un bernoccolo o due, tanto per gradire.
Ma, per favore, non parli piu’ di esemplari di poco valore, perché i confini di questo li puo’ stabilire solo lei, e mi auguro che i suoi parametri non si limitino solo al costo economico!

Se ne ha l’occasione le consiglierei di frequentare una delle varie mostre di minerali, all’interno delle quali c’é sempre qualcuno che offre esemplari faccettati.
A Torino, nella sede del circolo ufficiali, si teneva una mostra molto importante, ma io ho smesso di frequentarla quando ha perso (o grandemente diminuito) lo spirito amatoriale per lasciare molto spazio ai commercianti.
E ai prezzi che lei lamenta.

Oggi i prezzi sono scesi notevolmente, in conseguenza delle difficolta’ di mercato, ma per spuntare prezzi veramente interessanti é necessario effettuare acquisti piuttosto consistenti.

Se le capita d’andare dalle parti di Francoforte sul Meno, a un paio d’ore d’auto potrebbe visitare Idar Oberstein, la patria europea del taglio delle gemme: e anche solo la visita al museo varrebbe il viaggio.

Mi faccia sapere se le interessa qualche esemplare particolare e, se possibile, vedro’ se riesco a procurarglielo io.
Anche se, cosi’ facendo, lei si priverebbe del piacere della ricerca, e della conoscenza di altri appassionati.

Mi tenga al corrente, e buon lavoro. Cordialmente.