Un metodo o uno strumento per verificare chiaramente e in tempi brevi il diamante dalla mossanite? Quanto mi posso fidare di quelle penne con allarme sonoro?

Salve sono un orafo e vorrei sapere se esiste un metodo oppure uno strumento per verificare chiaramente e in tempi brevi il diamante dalla mossanite.


Quanto mi posso fidare di quelle penne con allarme sonoro?


Grazie!

 

Buona sera, Orlando

 

le confermo il contenuto della nostra telefonata e le riassumo i punti essenziali:

 

1 - lo strumento analitico PIU' IMPORTANTE é il cervello dell'operatore,

che ne utilizzerà i contenuti professionali.

 

2 - come orafo a lei converrebbe procedere per analisi (test e rilevamenti) veloci

soprattutto per risparmiare tempo prezioso:

ovvero, ESCLUDERE l'ipotesi di partenza, senza necessariamente impegnarsi

in più lunghe e approfondite ricerche gemmologiche.

 

Per farle un esempio, per IDENTIFICARE un rubino sono necessari vari rilevamenti, ma per ESCLUDERE che i tratti di un rubino E ' SUFFICIENTE CHE UNA SOLA delle varie prove dia esito negativo e avere così la certezze della risposta.

 

E questo vale per TUTTE le gemme.

(Anche se a volte conoscenze e attrezzature gemmologiche insufficienti possono causare dubbi o anche errori).

 

Nel suo caso le faccio presente che:

 

a - i tester di contatto (le "penne" con allarme luminoso e/o sonoro)

hanno fatto il loro tempo, e oggi hanno tanti vantaggi quanti rischi.

Identificando SOLO il punto di contatto NON darebbero nessuna garanzia

contro doppiette con corona in diamante, o cubic zirconia ricoperti

con diamante depostovi per vaporizzazione.

 

b - E prima di ritenere positivo il test col sospirato "OK é diamante",

é necessario verificare ancora  che l'esemplare non sia una moissainite.

 

Insomma, la situazione peggiore per chi si trovasse a operare con gemme montate, soprattutto se la montatura chiusa (castone e sede "a notte") permettessero solo l'osservazione attraverso la tavola.

 

Se le gemme sono sciolte, invece, ci si può attrezzare con:

 

-   Bilancia idrostatica (bilancia di precisione (*), con gabbia anti.vento

e Kit per la massa volumica (il peso specifico).

Esistono tabelle con i valori significativi e tipici, indispensabili

per le prime deduzioni. (v. punto 2)

(*)  tre cifre dopo la virgola, in carati:

Ma per pietre molto piccole (diamanti da mezzo carato o meno)

sarebbe meglio a quattro cifre.

 

-  Polariscopio: strumento semplice da usare e, soprattutto,

utilizzabile su gemme in lotto (v. punto 2)

 

e avere quindi un ragionevole margine di sicurezza, PER I DIAMANTI.

 

Per le pietre di colore il discorso si fa più specialistico, e potremmo parlarne in un secondo momento o, meglio, durante uno dei miei corsi di gemmologia.  :-)

 

Sono a sua disposizione per altri dettagli, e intanto le auguro la felice soluzione di un eventuale contenzioso.