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- Scritto da Gianfranco Lenti
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Un metodo o uno strumento per verificare chiaramente e in tempi brevi il diamante dalla mossanite? Quanto mi posso fidare di quelle penne con allarme sonoro?
Salve sono un orafo e vorrei sapere se esiste un metodo oppure uno strumento per verificare chiaramente e in tempi brevi il diamante dalla mossanite.
Quanto mi posso fidare di quelle penne con allarme sonoro?
Grazie!
Buona sera, Orlando
le confermo il contenuto della nostra telefonata e le riassumo i punti essenziali:
1 - lo strumento analitico PIU' IMPORTANTE é il cervello dell'operatore,
che ne utilizzerà i contenuti professionali.
2 - come orafo a lei converrebbe procedere per analisi (test e rilevamenti) veloci
soprattutto per risparmiare tempo prezioso:
ovvero, ESCLUDERE l'ipotesi di partenza, senza necessariamente impegnarsi
in più lunghe e approfondite ricerche gemmologiche.
Per farle un esempio, per IDENTIFICARE un rubino sono necessari vari rilevamenti, ma per ESCLUDERE che i tratti di un rubino E ' SUFFICIENTE CHE UNA SOLA delle varie prove dia esito negativo e avere così la certezze della risposta.
E questo vale per TUTTE le gemme.
(Anche se a volte conoscenze e attrezzature gemmologiche insufficienti possono causare dubbi o anche errori).
Nel suo caso le faccio presente che:
a - i tester di contatto (le "penne" con allarme luminoso e/o sonoro)
hanno fatto il loro tempo, e oggi hanno tanti vantaggi quanti rischi.
Identificando SOLO il punto di contatto NON darebbero nessuna garanzia
contro doppiette con corona in diamante, o cubic zirconia ricoperti
con diamante depostovi per vaporizzazione.
b - E prima di ritenere positivo il test col sospirato "OK é diamante",
é necessario verificare ancora che l'esemplare non sia una moissainite.
Insomma, la situazione peggiore per chi si trovasse a operare con gemme montate, soprattutto se la montatura chiusa (castone e sede "a notte") permettessero solo l'osservazione attraverso la tavola.
Se le gemme sono sciolte, invece, ci si può attrezzare con:
- Bilancia idrostatica (bilancia di precisione (*), con gabbia anti.vento
e Kit per la massa volumica (il peso specifico).
Esistono tabelle con i valori significativi e tipici, indispensabili
per le prime deduzioni. (v. punto 2)
(*) tre cifre dopo la virgola, in carati:
Ma per pietre molto piccole (diamanti da mezzo carato o meno)
sarebbe meglio a quattro cifre.
- Polariscopio: strumento semplice da usare e, soprattutto,
utilizzabile su gemme in lotto (v. punto 2)
e avere quindi un ragionevole margine di sicurezza, PER I DIAMANTI.
Per le pietre di colore il discorso si fa più specialistico, e potremmo parlarne in un secondo momento o, meglio, durante uno dei miei corsi di gemmologia. :-)
Sono a sua disposizione per altri dettagli, e intanto le auguro la felice soluzione di un eventuale contenzioso.