- Categoria: Pietre di colore
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Perchè questi rubini cambiano colore a seconda dello stato del tempo da più chiari a più scuri...
egr. signor lenti, ho conosciuto solo ieri il suo sito, cercavo qualcuno che mi illuminasse su alcune pietre che ho ereditato da una nonna fanatica dei rubini.
Ho sette pietre di forma ovale di un colore rosso che in controluce di lampadine (faretti bianchi), hanno nel fondo un colore di un viola intenso.
Non so assolutamente la caratura, ma sono lunghe 10x5 circa.
Vorrei sapere se i rubini si lesionano fra di loro, visto che la prima volta che li ho presi in mano erano integri e ora, uno presenta un taglio su un lato.
Mi potrebbe indicare un onesto gemmologo che me li possa certificare nella zona di Napoli?
C'è un modo casalingo per sapere se una pietra è un falso?
Perchè questi rubini cambiano colore a seconda dello stato del tempo da più chiari a più scuri.
La ringrazio anticipatamente della ua risposta attendendo un chiarimeno.
Buona sera, Giovanna
cercherò di conoscere il nome di un gemmologo operante in quel di Napoli, e sarà mia cura informarla nel caso lo trovassi;
per il resto, la sua e.mail mi ha incuriosito non poco, e spero di poterle rispondere in modo esauriente.
I rubini, come tutte le altre gemme si possono conservare insieme nello stesso lotto (anche se é sconsigliabile...) SOLO se NON si debbono movimentare, perché il reciproco sfregamento causa sovente le abrasioni che lei ha notato.
E, a volte, anche delle vere e proprie scheggiature).
Problemi che obbligano poi a un successivo, nuovo passaggio in taglieria.
Più raro e più grave, ma non certo impossibile, il caso di una frattura interna che per un urto subito dal cristallo sia "ripartita" giungendo fino in superficie:
ma solo un esame del campione le potrà confermare quale delle due ipotesi si sia verificata con il suo rubino.
Quanto al colore, capita a volte di trovare rubini che presentino anche una tonalità di azzurro, se osservati con luci e secondo direzioni particolari:
ma che TUTTI i suoi presentino tale fenomeno mi lascia alquanto perplesso, e quindi preferirei non esprimermi.
Però mi giunge del tutto nuova la notizia di rubini "meteorologici", perché se il cambio di colore é del tutto normale al cambiare (del colore e dell'intensità) della luce, un cambiamento in conseguenza dello stato del tempo mi stupirebbe davvero, tanto dal lato gemmologico quanto da quello scientifico!
Infine escludo che esistano metodi più o meno "casalinghi" per distinguere i rubini naturali dai loro fratelli sintetici, perché sono necessarie analisi accurate con un'ottima strumentazione, e un'equivalente esperienza...
Tutt'al più si potrebbero riconoscere delle semplici imitazioni, quelle fatte cioé con materiali diversi, che del rubino hanno solo il colore.
Ma nemmeno sempre, e non certo soltanto "a vista", sia chiaro!