- Categoria: Pietre di colore
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E se proponessi i miei due zaffiri a un "compro oro"?
le chiedo la cortesia, se possibile, di risolvere un mio piccolo quesito.
Ho ricevuto in eredità dei monili, tra cui 2 zaffiri non montati di discreto valore.
Vorrei sapere se effettuate analisi di questo tipo e se potete confermare che - come sostiene l'orefice di fiducia che li vendette - sono puri e australiani.
Se li dovessi vendere, posso rivolgermi ai cosidetti banchetti del compro oro? esiste la possibilità nell'immediato di stabilire la quantità e la rarità di tali gemme e quindi il valore?
Certo di un Vs cortese riscontro porgo distinti saluti
Buon pomeriggio, Danilo
nessun problema per la perizia sulle sue gemme, né per indicarle una quotazione di mercato, ma con l'occasione le premetto anche alcune informazioni:
1 - lasci perdere o "compro oro" che, salvo felici e rare eccezioni, le valuterebbero davvero poco gli zaffiri.
2 - parlare di "purezza", nel caso delle pietre di colore, é una forzatura bella e buona, perché si valutano innanzitutto la trasparenza del soggetto, il taglio e la saturazione del cromatica; le eventuali evidenze interne sarebbero penalizzanti solo se impoverissero l'insieme della "gradevolezza" della gemma.
3 - "Zaffiri australiani" era un modo di dire che parecchi anni addietro usavamo noi del settore (gioielleria) per indicare zaffiri dal colore particolarmente intenso, blu scuro o blu-verde.
Oggi, a parte il caso di certe inclusioni davvero caratteristiche, NON SI DEVE indicare una zona di provenienza proprio perché, oltre a essere un particolare magari fuorviante, non sarebbe comunque possibile provarlo con la necessaria sicurezza.