Ancora un rubino scambiato (2), e valutazione dei rubini

Grazie per la la risposta così celere, naturalmente sapevo che dal punto di vista legale non ci sono speranze di recuperare la pietra, ma é così forte la delusione che non volevo arrendermi all’evidenza.

Naturalmente può pubblicare la mia spiacevole vicenda sul suo sito, speriamo possa aiutare qualcuno ha non incorrere nello stesso incidente.

Un’ultima cortesia le chiedo, vorrei sapere come si valuta un rubino, se c’è una specie di scheda di valutazione, dei parametri, che lei può mandarmi
Grazie





Bene, signor X, le rendo atto e merito per la disponibilità, ringraziandola anche a nome degli altri lettori.
E se avesse occasione di passare da queste parti, la prego di contattarmi così parleremo di rubini e di barbera... :-)
Sempre che lei non sia agnostico o, peggio, un avversario del dio Bacco, ovviamente!

Non posso però fornirle parametri sufficientemente dettagliati da consentirle una valutazione attendibile dei rubini, per la sola ragione che o non esistono, oppure assomiglierebbero a trattati oscillanti fra la pignoleria di pedanti quanto inutili descrizioni e l’enfasi di auliche esaltazioni.

Le confesso che da tempo sono io stesso in difficoltà, sovente, con questa splendida gemma che, ai massimi livelli di colore (saturazione, distribuzione, tonalità e trasparenza) é diventata estremamente rara.

Il che significa sondare operatori diversi per confrontarne le quotazioni, e giungere regolarmente a conclusioni poi contestate in conseguenza di altre, numerose variabili.
Le porgo i più cordiali saluti.