Gemme in Sri Lanka, ovvero un viaggio full immersion in uno scrigno colmo di gemme stupende

buon pomeriggio.

ho letto alcune interessanti conversazioni in tema rubini e zaffiiri sul vostro sito.

vorrei chiedervi se poteste darmi un suggerimento.

Vorrei recarmi in Sri Lanka per acquistare un rubino (in realtà sarò da quelle parti per lavoro).

sono già stato una volta a Kandy e ho acquistato uno zaffiro. in quella occasione il venditore mi ha chiesto se fossi interessato a acquistare dei rubini. non sapendo se loSri Lanka  fosse rinomato

anche per i rubini (per lo Sri Lanka  ho sempre sentito parlare di zaffiri blu) ho desistito.

Secondo lei come sono in termini qualitativi i rubini dello Sri Lanka?

Secondo lei quale sarebbe un prezzo ragionevole per un buon rubino trai 2 e i 3 carati?

Ps. conosce per caso la gioielleria XXX di Kandy?

Hanno una esposizione di pietre infinita e mi sono sembrati piuttosto onesti.

La ringrazio molto per i suoi consigli e le auguro una buona serata.

grazie

Giovanni 

  

Buona sera Giovanni 

innanzitutto mi fa piacere constatare che un numero sempre crescente di acquirenti o comunque di viaggiatori chiedano consigli e info PRIMA di decidere un acquisto... :-)

Quindi dividerò in due parti la risposta alle sue precise domande:

1 - giudicare la congruità del prezzo delle gemme é un compito davvero impegnativo e sia chiaro, sto parlando di cristalli che posso esaminare DI PERSONA e con tutti gli strumenti del caso.

Quanto al costo di un rubino di 2-3 carati potremmo spaziare tranquillamente fra qualche centinaio fino a varie migliaia di dollari!

E mi riferisco gemme NATURALI, ovvero SENZA nessun tipo di trattamento cosmetico.

Ma colore e caratura (importanti!) a parte, é indispensabile considerare attentamente tanto la saturazione cromatica quanto la sua uniforme distribuzione, la trasparenza dell’esemplare e la presenza di eventuali caratteristiche interne.

Dettagli che possono essere significativi tanto come garanzia della naturalità dell’esemplare quanto prova di “trattamenti” non accettabili.

Tanto per farle un esempio, un riscaldamento più o meno spinto a opera dell’uomo - che é comunque accettabile se dichiarato a priori - non sempre é tanto evidente da essere individuato con certezza…

E in ogni caso NON CERTO con immediatezza, cioè “a vista”.

2 - Ciò premesso, immagino che il rubino eventualmente papabile sia destinato a una persona cara e quindi sarebbe comunque un acquisto “importante e significativo” e quindi irrinunciabile:

conosco la situazione e immaginando quindi che lei procederà comunque all’acquisto le direi - a lume di naso - di NON superare un totale di 1300 - 1500 U$D, magari sforando di qualcosa per una gemma particolarmente “felice": 

satura, trasparente e con un padiglione simmetrico e ben sfaccettato…

In ogni caso NON dimentichi di tirare sul prezzo (magari citando “casualmente” il nome di un paio di altre gioiellerie…):

la cosa entusiasmerà gli operatori locali e in ogni caso NON la farà apparire come uno sprovveduto turista…  :-)

Kandy aveva prezzi decisamente più interessanti di Colombo e io avevo comperato alcuni esemplari dei magnifici zaffiri tipici dell’isola, gemme di un irresistibile, delizioso celeste quasi fiordaliso.

Mi pare d’aver visitato la ditta che lei indica, ma sono passati anni e non ne sono più tanto sicuro.

Non posso “sentenziare” nulla a proposito dei rubini locali perché (orrore1) all’epoca non me ne sono interessato.

Ma dove ci sono zaffiri nulla impedisce che si trovino anche i più rari rubini, che debbono il loro colore rosso a tracce di cromo (raro) invece che a tracce del ferro negli zaffiri, ferro che in natura é certamente più abbondante.

Però devo aggiungere che al suo posto io mi assicurerei la collaborazione di un reputato gemmologo locale 

- all’epoca io contattai il corrispondente di Edward Gubelin - ma lei potrà sempre fare almeno una capatina allo “State Gem… qualchecosa” di Colombo perché NON avrebbe NESSUN ALTRO MODO per evitare l’acquisto di una gemma con caratteristiche “diverse" da quelle più appetibili ma solo apparenti…

In circolazione ci sono infatti cristalli reduci da sofisticati trattamenti, il più innocente dei quali é la vetrificazione ovvero la stuccatura con vetro rosso di fratture e cavità esterne…

Sono a sua disposizione per ogni altro dettaglio e le auguro, oltre a un buon acquisto, il miglior successo per il suo lavoro.

Se ne ha modo non manchi una visita a Villa Italia, la nostra ambasciata ove ho trovato cordialità e disponibilità davvero esemplari.

E se avrà una connessione internet per favore mi tenga aggiornato circa le sue gemmoesperienze.

Las but not least:

in particolare allo State Gem si faccia mostrare la loro sterminata disponibilità di “Pietre di Luna”, 

una stupenda adularia nelle varietà verde e celeste:

a me piacquero quelle azzurre, il cui diafano e delicatissimo colore ne fa una gemma di sublime bellezza.

Potendo scegliere, opti per quelle lucidate su entrambi le superfici (sono tagliare a goccia o in ovale) e non se ne pentirà

Ps.  e mi piacerebbe anche essere aggiornato “di prima mano” circa la situazione al Nord, dove la minoranza Tamil aveva sollevato seri problemi in nome di una sperata autonomia…

Buon viaggio.