Ambra: ciondolo con un bel problema

Gentile sig. Lenti,

ho un pendaglio d’ambra verse dal quale si e spezzato il gancio lasciando Il pernetto (argento) dentro l'ambra.

Il gioielliere mi propone di accorciare l’ambra e rimettere un nuovo gancio perche' se provasse a togliere il perno rimasto dentro l'ambta si spezzerebbe.

Sarebbe un vero peccato accorciare il ciondolo.  

Non c'e' un altro modo di risolvere il problema?

La ringrazio anticipatamente.

 

Buona sera, Maurizia

pur non vedendo il ciondolo escluderei anch’io l’ipotesi di accorciare il pendente, una soluzione che rimarrebbe proprio e solo un’opzione disperata.  :-) 

Di solito un perno d’argento rimasto dentro un’ambra NON sarebbe un problema, a patto d’avere un pochino di fortuna (per come si presenti il moncone) e molta delicatezza nel procedere.

In questo caso un orafo d’antico pelo  :-) dovrebbe ancora avere un trapano a mano col quale operare con delicata lentezza, e quindi con la sensibilità che una fresa sul trapano a motore di solito non concede.

Naturalmente esistono anche i trapani a velocità variabile e quindi a loro volta adatti per consumare il moncone rimasto nel foro del ciondolo.

E questo senza correte troppi rischi, direi, se usati con le dovute abilità e attenzione.

Magari immobilizzando il ciondolo dentro uno scodellino di scagliola o di gesso diluiti e impastati con cura.

A me capitò un caso particolarmente infelice perché la barretta di metallo si era rotta e attorcigliata all’interno della pietra, resistendo poi a tutti i tentativi d’estrazione:

ma con interventi multipli e intervallati di ore potei infine sciogliete il metallo con micropennellature di acido nitrico.

Ma sarebbe una rogna lunga e anche pericolosa che si giustificherebbe solo nel caso di interventi su oggetti di particolare valore.

Auguri.