Ho comperato una tanzanite: esiste un qualsiasi modo per valutare la qualità della pietra?.

Buongiorno, ho di recente acquistato presso una gioielleria un anello con tanzanite sa 1,51 ct. e diamanti da 0,24 ct.

Dopo aver finalizzato l'acquisto ho avuto riscontro da un altro gioielliere che per un simile anello mi ha chiesto una somma molto più alta, spiegandomi il costo che lui sostiene per l'acquisto delle tanzaniti.

Da qui mi è sorto il timore di aver acquistato una pietra di bassa qualità.

Avendo chiedo lumi circa eventuali trattamenti, il gioielliere dal quale ho comprato l'anello mi ha spiegato che la pietra montata non è stata trattata.

Mi permane onestamente un dubbio e vorrei capire se esiste un qualsiasi modo per capire la qualità della pietra.

Grazie per l’aiuto

 

Buon giorno, Diego

la tanzanite é una stupenda gemma che solo in tempi relativamente recenti é assurta al rango che le spetta nel cielo delle gemme… :-)

E per questo non tutti la conoscono a fondo, come ci si aspetterebbe almeno dagli addetti al settore.

Innanzitutto la quasi totalità delle tanzaniti in circolazione è stata trattata mediante riscaldamento, ovvero l’uomo ha modificato il colore originario (un marroncino chiaro esteticamente molto meno appetibile delle tante sfumature di celeste, blu e di violetto esibite delle risultanti gemme “riscaldate".

Sia chiaro, é lo stesso fenomeno che in natura si verifica per esempio per rubini e zaffiri, quando un torrente di lava fosse passato nei pressi di un loro giacimento.

E le tanzaniti provengono da Arusha, che non lontano dal famoso vulcano Kilimanjaro può tranquillamente offrire cristalli tanto nel marrone quanto nell’azzurro, a saturazioni assortite,

Come nei rubini e negli zaffiri il cambio di colore é ritenuto permanente (ovvero con una durata superiore a quella della vita umana) quindi se lei ha comperato una gemma ben tagliata e di una tonalità particolarmente gradevole, allora NON si ponga problemi che sarebbero del tutto ingiustificati.

Non entro nel merito dei “problemi” addotti circa l’acquisizione della tanzanite montata sull’anello più caro, ma in ogni caso il semplice confronto di due prezzi non dettagliati nelle diverse componenti NON significa proprio nulla.

Casomai, un problema reale avrebbe potuto essere il montaggio sull’anello, data la durezza non troppo elevata di questo cristallo…

E lei quindi farà in modo che sia indossato e trattato con l’attenzione del caso.

Quanto poi alla “qualità” della pietra, questa deve piacere a lei… e basta, quindi se il colore e il taglio sono di suo gusto la sola* verifica (gemmologica) da pretendere é l’esame a conferma della birifrangenza.

Un fenomeno del quale sono prive le eccellenti e squallide imitazioni spacciate come “tanzaniti ricristallizzate”.

(*) Perché non mi risultano in circolazione “doppiette” e “triplette” come imitazioni imitazioni composite.