Un esemplare di tanzanite che starebbe magnificamente sul turbante di un maharajah

Preg.mo sig. Lenti

Anche se non ci conosciamo voglio esprimerle miei più sinceri complimenti per la sua competenza e chiarezza tecnica che si esplicita ampliamente nella suo sito gemmologia.net.

Le chiedo gentilmente se può rispondermi a un quesito che vorrei sottoporle.

Mi è stata regalata una Zoisite varietà Tanzanite cabochon di 32 ct.di colore blu/viola, ovale la quale, presenta oltre alle sue normali inclusioni, altre inusuali microinclusioni sulla gemma visibili ad occhio nudo di vari e splendenti colori che variano dal rosso al verde non riscontrabili in altre tanzaniti sempre cabochon che ho avuto la possibilità di visionare.

Le chiedo: potrebbero essere dei residui di coloranti lungo i tubicini che sono spesso presenti lungo l'asse ottico del cristallo; inoltre, tali coloranti potrebbero minare in maniera negativa una possibile perizia e stima della gemma di cui all'oggetto?

Cordialmente

Felice


Buona sera, Felice

la ringrazio per i complimenti, anche se temo di deluderla con una risposta… che non risponde al suo quesito.

Certo, mi ha incuriosito non poco ma siccome lei non ha precisato la zona da cui mi scrive non posso nemmeno ipotizzare una curiosa guardata al microscopio della sua tanzanite.

A me non risultano procedimenti additivi con coloranti vari a spese delle bellissime tanzaniti, ma per scrupolo ho anche chiesto conferma all’amico prof. Visconti (del C. Analisi Gemmologiche di Valenza)…

Che a sua volta non ha mai osservato inclusioni del tipo di quelle da lei descritte.

Naturalmente sto parlando da appassionato e non da tecnico, perché senza poter osservare il suo enorme cristallo posso solo annaspare fra alcune gemmoipotesi, magari antitetiche.

Anzi, ricordo d’aver fotografato al microscopio e in luce polarizzata numerose, microscopiche inclusioni colorate in un berillo… che non trovo più, ma immagino che le evidenze nella sua tanzanite siano già osservabili in luce naturale…

Quindi ora siamo in due ad annaspare.

Quanto a un’eventuale perizia preveda in tutta tranquillità un giudizio complessivo del soggetto, del quale si valuteranno innanzitutto la saturazione cromatica, la trasparenza e la felice distribuzione della luminosità conseguenti un taglio appropriato.

Oltre, ovviamente, all’integrità strutturale del soggetto.

E, casomai, la curiosa distribuzione di inconsueti balenii rossi e verdi potrebbe (potrebbe…) aumentare il pregio estetico della gemma.

Per finire mi consenta una domanda cattiva:
ha preso / prenderebbe in considerazione una faccettatura del suo grande cristallo?

A mio modesto parere un trilliant di tanzanite con quel colore e di quella dimensione potrebbe anche fermare il traffico in un’ora di punta… :-)