Gemme per un paio di gemelli: quali scegliere fra…?

Buongiorno sig. Lenti,

come sta? Si ricorda di me? :-)

Anche se è da molto che non le scrivo, ho continuato a "leggerla" sul suo sito, e devo dire che è sempre un piacere.

Questa volta la contatto per chiederle un parere circa la scelta di una coppia di gemme, destinate ad essere incastonate in un paio di gemelli da uomo.

Sarei indecisa infatti tra una coppia di granati Piropo (5.75 ct complessivi), taglio quadrato a gradini, misure 8x8 mm,
e una coppia di quarzi rutilati (15.68 ct tot.), anch'essi con medesima forma e taglio dei precedenti ma leggermente più grandi (12x12mm).

Dei granati mi piace molto la tonalità rosso scuro, decisa e sensuale, mentre dei quarzi adoro gli aghi di rutilo "intrappolati" come sinonimo di assoluta unicità.

L'idea sarebbe comunque quella di farli incassare in una montatura d' argento o d' oro bianco (quale si adatta meglio secondo lei?), di forma quadrata, formando un più o meno sottile bordo di contorno.

Vorrei sapere cosa ne pensa delle due gemme in questione, quali vedrebbe meglio in un paio di gemelli e quali secondo lei sono eventualmente più adatte ad un polso maschile (magari anche per caratteristiche di durezza che io ignoro).

Magari consiglierebbe un'altra tipologia di gemma?

Resto in attesa di riscontro, sperando di non doverla costringere a ripetere cose già dette in precedenti risposte
(ma giuro che ne ho lette molte e non ho trovato nulla a riguardo!). :-)

Tanti cari saluti da quel di Sesto San Giovanni.

Virna

Buon giorno, Virna

ben lieto di rileggerla, visto che la ricordo benissimo!
E dato il suo cognome (che si rivelò essere un caso di omonimia) le avevo anche chiesto di eventuali parentele in Veneto, a Campodarsego (PD), paese d’origine di un mio caro amico.

Quanto alla sue domanda devo precisare le motivazioni delle mie opinioni.

Metallo: oro giallo per il quarzo rutilato, e oro bianco per il granato piropo, ma SOLO se si tratta di una realizzazione su richiesta, e pertanto già venduta.

Altrimenti argento e solo argento, che ben rodiato farà la sua figura e, contenendo il costi, le permetterebbe di ricevere anche più ordini.

Il cristallo:
certo il quarzo rutilato, che attirerà l’attenzione quanto basta perché l’osservatore e/o l’osservatrice chiedano dettagli e quindi incomincino ad accarezzare l’idea di chiedere a lei qualcosa di altrettanto originale.

Il granato piropo - concordo su "affascinante e sensuale" - sarebbe immancabilmente scambiato per un banale vetro rosso perché non accostato a qualche diamante che ne sottolinei il valore…

Squallido, se vuole, ma realistico quadretto della banalità e della superficialità della nostra provincia. :-)

In ogni caso tanto il quarzo (durezza 7) quanto e più il granato (durezza 7 - 7.5) hanno durezze sufficienti per non giustificare patemi d’animo in tema di delicatezza.

Anche se mi riesce difficile immaginare un picconatore che, in miniera, indossi una camicia con i polsini… :-)

Quanto alle altre scelte possibili, di tanto in tanto io mi permetto qualche fantasia sfogliando “Introduzione alle Gemme” che é un vero concentrato di tentazioni, senza compiaciuti fronzoli descrittivi:
e non c’é che l’imbarazzo della scelta…

Ma prima di acquistare é perlomeno opportuno aver ben chiaro in testa COSA fare con i nuovi arrivi, perché le collezioni sono una bella cosa, ma un magazzino inattivo é solo una costosa zavorra finanziaria.

Fantasia per fantasia, perché non scatena la sua considerando anche altri tagli?

E allora non le piacerebbe montare un bel paio dei suddetti granati, ma con taglio trilliant?

Buon lavoro.