- Categoria: Pietre di colore
- Scritto da Gianfranco Lenti
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Secondo te, quanto mi posso sentir chiedere (da un operatore onesto...) per una morganite così?
Carissimo Gianfranco,
ti sto scrivendo in quanto vorrei finalmente aggiungere alla mia collezione una Morganite per la quale da circa 10 anni "ne tengo il posto libero, vuoto"... :-)
Il fatto è che cerco una pietra di qualità molto alta, al top della scala qualitativa.
Per intendersi una gemma dal rosa molto saturo ed estremamente ben tagliata.
La luminosità e la brillantezza sono secondo me fondamentali, in particolare su tale materiale.
Ne avevo vista una anni fa che era una favola, sui quattro carati e dal colore rosa, veramente rosa (completamente naturale, non riscaldata).
A dir la verità, una tinta forse molto più comune nelle tormaline che nelle Morganiti.
Al tempo non l'acquistai purtroppo anche perché tendevo a guardare materiale di altra natura.
Ormai penso che tu conosca molto bene le mie idee al riguardo quindi immaginerai che desidero una gemma che non abbia subito alcun tipo di trattamento (neppure l'ormai, purtroppo, comune trattamento termico).
Vorrei una gemma in cui deve essere praticamente assente il tono aranciato (peach color o rosa salmone) che si vede in molte di quelle che si trovano sul mercato e che sono, almeno secondo me, molto meno pregiate (essendo, per l'appunto, molto più comuni).
Secondo te, quanto mi posso sentir chiedere (da un operatore onesto...) per una gemma sui cinque carati avente tali caratteristiche?
A Valenza sapresti dirmi a chi rivolgermi (qualcuno che possa avere già in sede un esemplare che risponda a queste mie specifiche)?
Ti ringrazio anticipatamente.
Ciao
Lorenzo
Ciao, Lorenzo
io ho a che fare quasi ogni giorno con le richieste più varie e, di solito, derivanti da gusti più o meno graniticamente radicati.
Come i tuoi, che non contesto come non contesto quelli degli altri, ma guardandomi bene dal lasciarmi coinvolgere.
Coinvolgere in particolare su due fronti pericolosissimi:
a - i “giudizi assoluti” sulla bellezza, che come sai é SOLO soggettiva (anche sulle gemme), e
b - le “sentenze” sull’onestà dei vari gemmocommercianti, perché anche questa “virtù” sarebbe ben difficile da valutare.
Quanto al prezzo, di fronte a specifiche tanto precise direi che si tratti di un problema (quasi) secondario perché al prezzo di base ci sarebbe quasi certamente da aggiungere il costo di una magari laboriosa ricerca:
e allora qualsiasi ipotesi sarebbe giustificata, o almeno attendibile, ti pare?
Ti auguro quindi il più felice successo nella gemmocaccia al cristallo di cui mi dettagli tanto strettamente le caratteristiche…
E, nel caso tu lo trovassi, poi non arrenderti di fronte all’eventuale necessità di un successivo ritaglio che soddisfi le tue esigenze estetiche. :-)