Una parure da principessa

Caro Gianfranco,
come va?

Ho visto che hai rinnovato il sito: mi ci sto abituando…

Anch’io ho dovuto passare dal caro vecchio Windows XP al nuovo Windows 8:

da brava semi analfabeta dell’informatica, ho fatto un po’ di fatica a prenderci la mano, ma adesso fila che è una bellezza, almeno nei limiti in cui lo uso io.

Forse ti ricorderai che un po’ di tempo fa ti scrissi di aver trovato, tra le cose di una vecchia zia di mio genero, un bel po’ di pietre di colore (ametiste e quarzi citrini di varie tonalità), e che dovevo decidere cosa farne.

Le ho portate dal mio orafo e, dopo un po’ di studio, abbiamo deciso per una parure formata da collana, braccialetto e due paia di orecchini. I castoni delle pietre sono stati fatti tutti interamente a mano, uno ad uno, perché non c’erano due pietre uguali.

E’ stato anche molto bravo a trovare, in mezzo a tutte quelle pietre scompagnate, due coppie (una di citrini e una di ametiste) per farne due paia di orecchini.

Come puoi vedere dalle foto (che non rendono comunque giustizia alla luminosità delle pietre e al loro bellissimo colore) il collier è piuttosto importante.

Volendo renderlo meno impegnativo, in futuro si può staccare la parte inferiore della collana, e rimane un girocollo semplice.

A me per ora piace portarlo così.

L’ho fatto vedere alle mie nipotine, che sono rimaste estasiate.

Ognuna di loro chiede che venga assegnato a lei, in futuro.

Sì, perché io ho fatto l’elenco di tutti i miei gioielli (e non sono pochi, ti assicuro: la mia gemmodipendenza è, purtroppo per mio marito, altissima e dura da parecchio tempo), mettendo accanto ad ognuno di loro il nome della nipotina che, prima o poi, lo avrà.

E siccome non voglio che la brama di possedere le mie gioie le induca ad augurarmi di togliere il disturbo a breve, appena saranno in grado di gestirsi seriamente i gioielli “veri” inizierò la distribuzione.

Ma fino ad allora restano tutti saldamente in mano mia e di mia figlia, che è la sola autorizzata a prenderli in prestito quando e come vuole.

Sono rimaste ancora un po’ di pietre, le più sfigatelle.

Qualcosa ce ne ricaverò comunque, tipo ciondoli da regalare alle bambine.

Dimenticavo: la collana non è in oro, ma in argento dorato: sarebbe costata troppo, altrimenti, e mio marito avrebbe sofferto troppo.

E’ stato lo stesso orafo a consigliarmelo. Io avevo pensato anche all’oro nove carati, ma me l’ha sconsigliato, dicendo che costa comunque meno dell’oro a diciotto carati, ma non poi così tanto.

Spero di non averti annoiato con le mie chiacchiere gemmologiche.

Un abbraccio.

Maria Rosaria


Buonasera, Maria Rosaria, e ben ritrovata

spero tu abbia passato e condiviso con la famiglia delle splendide vacanze, magari con tante occasioni per sfoggiare il tuo magnifico ensemble di gemme “ex zia”…

Prima di tutto un Bravi” tanto a te che al tuo orafo, che ti ha seguito e consigliato magistralmente:credimi, é difficile pensare anche solo per ipotesi a soluzioni più felici.

E più godibili, almeno fino a quando le nipotine non…
otterranno diritti di uso, almeno, se non ancora di proprietà! :-)

Io NON ho rinnovato il sito: ci ha pensato il mio computerologo in occasione delle riparazioni conseguenti il sabotaggio subito da un imbecille che si definisce “hacker”.

E’ stato un dramma che mi ha visto mendicare interventi urgenti, più o meno estesi, e zoppicare fra le copie di back-up per rimettere insieme i contenuti nel frattempo andati a ramengo.

Inutile ripetere che per me il Mac é solo un attrezzo al quale mi sono rassegnato di malavoglia, e del quale ignoro quasi tutto.

Tant’é che sia lui che il telefonino agiscono di propria sponte, e di solito ai miei danni.

Per fortuna il periodo NON mi ha aggredito con caldo e umidità, tanto che ho potuto lavorare senza fare treoppe docce, né sacramentare per il rumore dei soliti motoidioti cittadini nel frattempo emigrati.

E, last but not least, ho evitato per un soffio un giretto in una delle Ebola Coutries, che per questo hanno perso molto del loro fascino.

Almeno ai miei occhi, per ora.

Bene, settembre si avvicina, ed é ora di rimettere mano a progetti e a programmi già dettagliati a sufficienza.

Vedremo.

Mandami altre news, e intanto goditi gli sgoccioli di vacanze che ancora rimangono.

Alla prossima.

Ciao.