E supponendo, anzi augurandole che si tratti di due bellissimi esemplari trasparenti.

Gentile sig. Lenti,
ho acquistato di recente due ciondoli, uno con sfalerite, l’altro con sfeni, visto che si trattano delle gemme molto delicate e fragili, avrei bisogno dei suoi preziosi consigli sulla manutenzione e/o eventuale pulizia per rimuovere la polvere, il sudore, il grasso, ecc., ad esempio, posso pulire la superficie di queste due gemme con un panno apposito per la pulizia dei gioielli senza rischiare a graffiarle?

Inoltre, posso lavare i due ciondoli nell’acqua saponata, usando uno spazzolino da denti?

Grazie mille del suo gentile aiuto.

Distinti saluti,
jing

Buona sera, Jing

innanzitutto complimenti per il suo buongusto nella scelta di due cristalli certamente inconsueti, e che comunque sono l'orgoglio (anche) di alcune regioni italiane,

Tanto la sfalerite quanto lo sfene sono due soggetti interessanti ma il cui uso dovrebbe essere riservato solo al montaggio su ciondoli con montature dotate di punte perché la loro durezza non certo elevata ne sconsiglierebbe l’incastonatura che, per quanto caute, prevede comunque un certo numero di martellate.

Nessun problema invece per la pulizia con acqua saponata, tiepida, magari aiutata, volendo, proprio con l’uso di un morbido spazzolino per denti.

Ovviamente eviterà poi qualsiasi sbalzo termico, e farà un breve risciacquo finale con acqua distillata intiepidita.
Quella del ferro da stiro va benissimo.

E asciugatura all’aria:
butti via, per favore, straccetti e pannicelli proposti “per la pulizia dei gioielli” che, raccogliendo tutta la polvere del quartiere, diventano eccellenti tele-smeriglio ai danni delle gemme più tenere e delle superfici d’oro lucido.

La stessa cosa che succede alle lenti degli occhiali che, invece d’essere lavate, sono strofinate e quindi smerigliate in modo criminale dalla “pelle di daino” inserita nell’astuccio.

La saluto, quindi, e mi tengo la curiosità nel domandarmi la forma e il il colore dei suoi campioni.

E supponendo, anzi augurandole che si tratti di due bellissimi esemplari trasparenti.