- Categoria: Pietre di colore
- Scritto da Gianfranco Lenti
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Cercare e importare gemme dal Mozambico: sarebbe un progetto allettante, se…
Buongiorno,
le scrivo con la speranza di ricevere un parere e un consiglio in merito.
Premettendo che la mia conoscenza in merito alle pietre preziose é relativamente bassa, ho avuto modo di entrare a contatto con la realtà del Mozambico.
Un paese a quanto pare famoso per le grandi riserve di pietre preziose e metalli.
La mia storia incomincia quando un mio amico del Mozambico, incontrato lo scorso anno a Cambridge, mi ha contattato proponendomi l'inizio di un'attività di ricerca,
acquisto al mercato centrale ed esportazione di pietre grezze dal suo Paese (il mio amico non é gemmologo).
Inoltre mi ha proposto l'acquisto di relative licenze di esplorazione, di acquisto ed esportazione per un valore di XX00-X000 euro e successivamente l'apertura di una sede aziendale sul luogo.
L'idea non le nascondo é molto allettante ma allo stesso tempo molto difficile da organizzare e realizzare perché attualmente non ho molte informazioni in merito al mercato africano, agli eventuali costi, ai prezzi delle pietre sul mercato, dove potenzialmente potrei spedire le pietre per il taglio (India, Belgio), per la vendita e oltre alle famigerate certificazioni che attestano la purezza della pietra.
Saprebbe darmi un parere, o delle informazioni in merito?
Se é realmente attuabile o é solo l'ennesima idea che può tramutarsi in fallimento?
Spero di risentirla e di ricevere una risposta in merito,
Le sarei davvero grato.
Distinti Saluti
Domenico
Buon giorno, Domenico
si, il Mozambico si sta facendo largo con efficaci gemmogomitate nel mondo delle pietre preziose, ma prima d'illudersi d'aver trovato il Paese di bengodi sarebbe MOLTO opportuno stendere un dettagliato (ripeto, UN DETTAGLIATO) piano di operazioni.
Prima di tutto, il socio che le proporrebbe l'attività chi é, da dove arriva, e dove risiede?
E poi, quanto é affidabile per la gestione di capitali comunque non irrilevanti?
Se le premesse fossero positive, l'ipotesi di localizzare una ditta in Mozambico é non solo sensata, ma addirittura auspicabile, perché é assolutamente fondamentale avere qualcuno che rediga i documenti di export e garantisca la regolarità dei relativi permessi.
Ma questo é il punto di arrivo di una serie di test economici (e qualitativi) che devono precedere la localizzazione di cui sopra, perché prima d'impegnare le rilevanti risorse necessarie é importante poter verificare la funzionalità e le caratteristiche economiche di tutta la filiera operativa.
Quanto al taglio dei grezzi, il problema é successivo alla verifica tanto della qualità (e dimensione) dei grezzi, quanto dalla loro quantità.
Perché se i grezzi fossero numerosi ma di piccola dimensione, e di valore relativamente ridotto, allora il taglio più conveniente sarebbe probabilmente effettuato in Paesi come India, Thailandia o Filippine.
Sempre che lei non abbia preferito venderli prima, in blocco, come grezzi da taglio.
Se invece ci fossero cristalli di alto / altissimo pregio io preferirei tenerli d'occhio e farli tagliare a uno a uno, giusto per non temere antipatici e sempre spiacevoli scambi…
Al momento ritengo che ci sia ancora un discreto mercato per materiale di alto pregio, ma non é detto che non si possa trovare un mercato anche per soggetti meno importanti.
Credo che nel verificare il maggior numero possibile di incognite dell'operazione lei potrebbe innanzitutto contattare le nostre autorità diplomatiche in loco onde chiarire con precisione le leggi a proposito di ricerca, acquisto e commercio in export di pietre preziose:
e sarà tempo assolutamente ben speso!
Sono a sua disposizione per approfondire l'argomento della sua e.mail, in particolare con molti dei dettagli che é meglio discutere di persona.
Sempre che lei consideri la possibilità di raggiungermi a Valenza…
Oppure a Genova o paesini limitrofi, ove potremmo onorare adeguatamente le fatiche di pescatori e viticultori… :-)