- Categoria: Pietre di colore
- Scritto da Gianfranco Lenti
- Visite: 2907
Andesina o andesite? Un mistero che, insieme all'identità di Carneade, fa perdere il sonno! :-)
Caro Gianfranco,
eccomi qua con un altro quesito esistenziale:
l'andesina e l'andesite sono lo stesso minerale?
Ho visto ieri sera una televendita della XXX, con la conduttrice affiancata da un esperto, che magnificava l'andesina tibetana che stavano vendendo.
Naturalmente, la miniera di provenienza di questa gemma era esaurita…
Erano effettivamente delle belle pietre di un rosso molto vivace e luminoso, che mi tentavano….
Sono quindi andata su internet per cercare di saperne qualcosa di più, e mi sono imbattuta nel sito "XXX", in cui si parla della grande truffa dell'andesina rossa.
L'articolo è molto lungo, per fortuna scritto in italiano (con l'inglese me la cavo maluccio), in cui si racconta la storia di questa pietra.
Si tratterebbe in realtà di labradorite messicana termodiffusa e spacciata poi come andesina rossa, che a quanto pare è più pregiata.
C'era anche la storia delle andesine rosse vendute in occasione dei giochi olimpici di Pechino…
Dovrebbe però esistere anche una vera andesina rossa, appunto in Tibet, che si dovrebbe distinguere dall'altra per la presenza di argento.
Mi puoi illuminare in proposito, chiarendomi anche se andesina e andesite sono la stessa pietra?
Grazie e buona giornata.
Molto cordialmente
Maria Risaria
Ciao, Maria Rosaria
scusami il ritardo, ma sembra che con l'approssimarsi della primavera (o l'incombere delle elezioni?) si sia risvegliato un travolgente interesse verso le gemme…
Con sommo gaudio del sottoscritto, che così risolve il problema dell'insonnia… che non lo tormenta affatto! :-)
Le andessiti sono porfidi le cui varietà più importanti (le andessiti e le rioliti) sono piuttosto materiali da costruzione… d'interesse storico, e usate fin dai tempi dell'antica Grecia e dell'antica Roma.
Non di rado presentano cristalli inclusi, ben formati, ma non mi risulta questi siano né ricercati né particolarmente apprezzati.
Quanto all'andesina é un feldspato piuttosto abbondante, soprattutto nelle Ande colombiane (zona di Andes, da cui il nome) e in Messico, da dove proverrebbe l'andesina gialla che i tovarish cinesi taroccarono per spacciarla a caro prezzo come pregiata varietà "rossa" in occasione delle olimpiadi di Pechino.
Come sai, mi tengo accuratamente alla larga dalle gemmovendite televisive perché, timido e insicuro come sono, temo il forte effetto ipnotico di tale teleimbonimento.
Ma sono anche fortemente ammirato per il successo che arride a quegli audaci che, malgrado il drammatico esaurimento di TUTTE le loro fonti di rifornimento, riescono comunque ad assicurarsi gli esemplari più gaudiosi.
Quelli che che, bontà loro, offrono poi, magari "in esclusiva mondiale", a pochi privilegiatissimi compratori!
Ho scritto anch'io sulla truffa di stato perpetrata utilizzando le andesine termodiffuse, senza peraltro suscitare nessuno scandalo o, nemmeno, una qualche indignazione.
Dev'essere un effetto della particolare latitudine di quella zona:
una zona ove per anni, non dimentichiamolo, si sono prese sul serio le più banali stupidaggini di un certo libretto rosso… :-)
Non ho mai viaggiato per il Nord dell'India, perché i diamanti e gli smeraldi li trovavo altrove, né tantomeno in Tibet perché se la mia capacità polmonare non mi permetteva di salire spensieratamente a 5.000 metri e oltre, le anche più ridotte entità finanziarie non m'avrebbero consentito i lunghi periodi di acclimamento necessari.
Quindi la pericolosa presenza di fanatici religiosi mi é servita come alibi per mettere la prua verso lidi meno impegnativi.
Per dedicarmi quindi a qualche tranquillo rubino e rinunciando alle ipotetiche andesine rosse del Tibet:
nella vita, magari soffrendo, si deve saper scegliere, neh? :-)