Non lo chiama leucozaffiro ma corindone: parla della stessa gemma?

Egregio Gianfranco


mi scusi se la disturbo di nuovo (sono quello del leucozaffiro, ricorda?);

vorrei un suo parere.


Ho trovato un gioielliere che mi ha detto che può reperire lo zaffiro.

Tuttavia lui non lo chiama leucozaffiro ma corindone.

Cosa ne pensa?

Parla della stessa gemma?

Scusi ancora per il disturbo, le auguro il bene supremo.


Luca.

 

Buona sera, Luca

 

certo che la ricordo, e sono contento che qualcuno possa procurarle il campione che non ho trovato io.

 

Ricordo anche che lei lo preferirebbe "senza" nessuna caratteristica interna, e in tal caso mi chiedo proprio come si potrebbe distinguere un cristallo naturale da un soggetto sintetico altrettanto incolore.

 

E intanto le confermo che il cosiddetto "leucozaffiro" é proprio un corindone, per il quale il gioielliere ha usato la corretta terminologia.

 

Lei non mi disturba, e la ringrazio per il bene supremo che mi augura...

In attesa del quale mi accontento anche di un bene così così.  :-)