- Categoria: Diamanti
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Ma com'é possibile che vendano a questi prezzi?
buongiorno sig Lenti sono una new entry in questo ramo infatti da circa due anni ho aperto una gioielleria nella mia cittadina anche se i tempi a detta degli esperti non sono dei migliori!!!!
Non sono esperta (e non me ne vergogno) di pietre in genere, ma vorrei sapere tutto il possibile sul mio lavoro, mi piace!!!
I diamanti mi affascinano moltissimo quanto prima vorrei frequentare un corso nel frattempo vorre che lei mi togliesse una curiosità:
in una trasmissione televisiva (pienamente daccordo con lei per partito preso non comprerei mai nulla!) si vendevano diamanti russi D color a prezzi stracciati
ES: riviera 5 PIETRE CT 2.50 D color € xx00,00.
Com'è possibile visto che una pietra da CT 0,50 F IF dal grossista costa € xx00,00-xx00,00 euro più euro meno?
Partendo dal presupposto che nessuno regala niente vorrei da lei una delucidazione ringranziandola anticipatamente per la sua disponibilità S.
Buon giorno, S.
intanto mi permetta di congratularmi per l'intraprendenza e la fiducia nel futuro dimostrate nel lanciarsi nel nostro affascinante mondo...!
E, sia chiaro, nessuno é nato "imparato", quindi le fanno onore la voglia e le intenzioni di estendere le sue competenze specifiche a tutto vantaggio dei suoi clienti.
Casomai la vergogna dovrebbe (sottolineo il condizionale) far arrossire certi mammmasantissima di vecchio (e nuovo!) pelo convinti d'avere le verità orafa e gemmologica spalmate a fondo sul DNA di famiglia. :-)
Fatti due conti, i prezzi della riviera da 2,5 ct mi sembrano proprio bassi, se si trattasse davvero di diamanti D color, IF...
Però le faccio presente che fino ad adeguata verifica tutte le ipotesi sarebbero aperte, e altrettanto credibili, a eccezione di quella riguardante la leggenda di sorgenti diamantifere di tipo filantropico.
Tanto per farle un esempio, se invece di D fossero E color saremmo al limite superiore dei colori ottenuti per "schiarimento" col metodo HPHT (alta pressione alta temperatura), e abbastanza difficili da diagnosticare.
Ammetto onestamente che non so distinguere i diamanti russi dagli altri, salvo il caso non indossino il colbacco, ma tempo addietro venivano passati per tali vari lotti di pietre (piccole) tagliate con ammirevole regolarità di forme e di simmetrie, tanto da ritenerle tagliate a macchina.
Solo che la De Beers aveva già da tempo aperto fabbriche altamente automatizzate (p. es. nelle Filippine), quindi io non mi sognerei di azzardare un'origine geografica quale che sia.
E i diamanti sono famosi per la fulminea velocità con la quale sono spostati in qualsiasi angolo del globo!
Detto questo, e appellandomi SEMPRE alla verifica di cui sopra, le faccio presente che nei diamanti ho visto di tutto e di più, e non sono più in grado di stupirmi, né di escludere qualsiasi ipotesi.
A priori...
Se poi volessimo sconfinare nel campo della "disinvoltura" più spinta, le potrei citare una mezza dozzina di sistemi per vendere "sottocosto" senza nemmeno temere (troppo) i rigori della legge; tanto, mal che vada, fra indulti, decorrenza dei termini, patteggiamenti o concordati c'é da chiedersi come mai ci siano ancora degli illusi che si ostinano nell'operare correttamente... :-(
Un corso di gemmologia?
Sarei lieto di darle tutte le lezioni del caso ma, invece che a Valenza, sarei felicissimo di organizzarne uno dalle sue parti:
sono certo che lei ne capirà il perché, essendo io aviatore e figlio di aviatore.