Diamanti per un bracciale tennis: quale colore preferire?

Buongiorno, sono indecisa nella scelta di un bracciale tennis.

Il gioielliere mi propone due alternative: la prima monta pietre di colore da G, la seconda pietre da H a J.

In entrambi i casi la purezza è da VS a SI1.

La seconda proposta ha pietre più grandi, il che è per me un vantaggio.

Ora, la mia remora e il mio dubbio è sul colore.

Con J usciamo dalla scala dei bianchi e la cosa ha su di me un effetto (psicologico?).

A detta del gioielliere la differenza di colore tra le due proposte è impercettibile, sostiene che sui brillanti montati (piccoli: si parla di pietre di peso massimo 0,065 cad) non è praticamente distinguibile il colore G dal colore H, I e J.

È davvero così?

Me lo conferma?

Grazie in anticipo,

Emanuela

 

Buon giorno Emanuela

abbandoni tranquillamente ogni remora perché il suo gioielliere l’ha informata correttamente, da vero professionista, nell’interesse del cliente!

Il colore dei diamanti, almeno storicamente, si valuta “alla luce del Nord” di buon’ora, perchè la luce - e il colore conseguente - cambiano con l’avanzare del giorno.

Oggi si usa una “luce fredda” artificiale e queste meravigliose gemme vengono “graduate” a una a una in posizione capovolta e inclinata.

Questo per esemplari almeno di una certa dimensione.

Meno impegnativa e quindi un tantino più “elastica” la composizione dei lotti di pietre piccole, come nel caso di quelle destinate ai tennis che, le sottolineo, saranno poi montate e quindi osservate attraverso la tavola.

E attraverso la tavola sarà quindi predominante, di GRAN LUNGA più importante, la regolarità e la simmetria del taglio!

Si goda quindi il suo tennis con giusto piacere e saluti da parte mia il suo gioielliere…  :-)