Diritto di recesso dall’acquisto di un “trilogy” per vizio di conformità

Caro Sig.

vi chiedo consiglio perchè ho comprato un anello trilogy nel quale la pietra centrale messa sotto luce ultra violetto risulta bianca.

Il gioielliere non me lo vuole cambiare.

Sono insoddisfatta. 

Vorrei sapere se posso valermi del diritto di cambio merce per vizio di conformità.

Grazie mille

Buon giorno, cara Vivian

il “diritto di recesso” é chiaramente sancito dal codice civile e se vuole passare un’amena giornata nella lettura di regole e commenti può digitare proprio <diritto di recesso acquisto in negozio>  su Google o su qualsiasi altro motore di ricerca.

In ogni caso il venditore deve sempre farsi carico dell’obbligo di comunicare al consumatore la facoltà di esercitare il diritto di recesso.

Ciò premesso il succo é comunque la tutela del consumatore, perché il diritto di recesso:

• è portato da dieci a quattordici giorni il termine per l’esercizio del diritto di recesso, il quale non deve essere motivato e non può comportare spese per il consumatore
• è ampliato notevolmente il periodo di ripensamento in caso di mancata informazione da parte del venditore

Prima di tutto lei non mi precisa quanto tempo sia trascorso fra l’acquisto e il momento in cui (con testimoni?) lei ha manifestato al negoziante l’intenzione di restituire l’acquisto, o di ottenerne un significativo cambio.

E quindi prima di dare in escandescenze o di adire le vie legali sarebbe proprio il caso di fare una telefonata a un’associazione di consumatori:

così saprà con precisione quale sia ora la sua posizione a proposito di una soddisfazione nel senso da lei desiderato…

Però se mi consente qualche considerazione le direi innanzitutto che la fluorescenza NON sia un difetto perché il fenomeno caratterizza in misura più o meno intensa e con colori diversi circa il 25% dei diamanti NATURALI. 

Aggiungerei poi che la fluorescenza “bianca” (un celeste chiarissimo, vero?) del suo diamante sia anche abbastanza rara rispetto al più frequente azzurro.

Non credo quindi che il gioielliere fosse in malafede nel venderle il trilogy, e non lo credo per il semplice fatto che non vi sarebbe nessun motivo (distrazione a parte) per nascondere quella fluorescenza che lei lamenta.  :-)

A mio (esclusivo…) parere non esisterebbero gli estremi per “vizio di conformità” ma se lei rientrasse ancora nel periodo previsto per il recesso non avrebbe nemmeno bisogno di motivare la decisione volta al recesso dall'acquisto.

Quindi tiri bonariamente le orecchie al gioielliere e provi a raggiungere con lui un accordo con un sorriso piuttosto che con un processo.

E  sarà tanto di guadagnato.  :-)