- Categoria: Diamanti
- Scritto da Gianfranco Lenti
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Che sia io la pazza che non ha visto tutte le altre inclusioni prima?
Buonasera,
non so se faccio bene a contattarvi, ma ho letto che avete dato consigli anche ad altri nelle mie stesse condizioni o quasi.
Io un mese fa ho acquistato un solitario con un diamante certificato come F VS2 Vg Vg Vg no fluorescence.
Una settimana fa l'ho portato dinuovo nella stessa gioielleria per farlo restringere e sono andata oggi a ritirarlo.
A prima vista mi sembrava proprio lo stesso anello, ma controllando con una lente 40x l'ho trovato con molte più inclusioni rispetto a prima (anche prima di portarlo a restringere lo avevo controllato e aveva solo 3 inclusioni visibili con la lente 40x), ho paura che me lo abbiano sostituito per quanto mi appaia assurdo dato che l'ho comprato proprio da loro, mi fidavo…
Che sia io la pazza che non ha visto tutte le altre inclusioni prima?
Comunque, appena ho notato la cosa ho contattato il negozio e la titolare, non appena le ho chiesto se si fossero per caso sbagliati a darmi l'anello di qualcun altro dato che il diemente mi pareva diverso dal mio, si è offesa e indispettita e mi ha risposto con tono un alterato che lei è gemmologa e che è impossibile che io abbia notato inclusioni dato che nemmeno lei le vede a occhio nudo, al che le ho risposto che infatti stavo usando una lente 40x, si è indispettita ancora di più e ha detto che è impossibile che sia l'anello sbagliato e che loro di certo non sostituiscono i diamanti, che lavorano con lo stesso orafo da 20 anni e non sono mai successi problemi e che sono la prima in assoluto che la chiama con una storia del genere.
Mi sono sentita mortificata, oltre ad essere già in pena per la paura di essere stata truffata.
Poi mi ha liquidata dicendo che il negozio sta chiudendo e se ho problemi di presentarmi in negozio.
Io non so proprio che fare, tra l'altro mi dispiace tantissimo perché quando ho acquistato l'anello la commessa e l'altro titolare erano stati squisiti con me.
Quando ho comprato l'anello mi hanno dato anche il certificato (della Celebs) con le caratteristiche e il timbro della gioielleria e con data d’acquisto.
So che è difficile venirne fuori in questi casi, io non sono una gemmologa quindi non ho voce in capitolo nel giudicare la qualità di un diamante in più l'anello l'ho scelto "a occhio", la commessa me ne ha mostrati diversi e a me è piaciuto questo, quindi immagino valga la regola del "visto e piaciuto", vero?
Devo quindi stare semplicemente zitta, tenermi questo anello sperando di essere io la pazza che prima non ha visto tutte le inclusioni che ha?
Mi scusi se mi sono dilungata troppo, ma sono ancora sconvolta dato che era un regalo davvero importante e ho speso 1000 euro per farlo, che per me sono veramente tanti…
Le auguro buona serata e grazie per aver letto il mio messaggio.
Buona sera, Piera
nel nostro settore in particolare, la fiducia é tutto:
prima, durante e dopo ogni rapporto commerciale, che non di rado evolve in un’amicizia che ha origine (anche) nella soddisfazione di un acquisto soddisfacente.
Certo che per principio non si deve mettere la mano sul fuoco per nessuno, tantomeno a priori, ma sono sempre stato convinto che il rischio di una sostituzione quale lei paventa sia nella quasi totalità dei casi assolutamente immaginario.
E questo perché un certificato d’analisi completo e ben fatto non solo metterebbe l’acquirente al sicuro da tali dispiaceri, ma consentirebbe una precisa identificazione della gemma per tutti i secoli a venire.
Ma anche senza qun certificato (che si può sempre smarrire), sono convinto che qualsiasi gioielliere consideri al primo posto delle sue preoccupazioni l’inossidabilità della sua reputazione, che é e rimarrà SEMPRE il patrimonio più prezioso della sua persona e della sua attività.
Mi permetta quindi di aggiungere in chiusura, una piccola nota tecnica, del tutto personale:
innanzitutto mi riesce davvero difficile immaginare l’osservazione di un diamante con una lente a 40x che (se esiste…) sarebbe semplicemente inutilizzabile, per lo meno a mano libera.
Per sua informazione io faccio le ricerche a proposito di “clarity” dei diamanti a 20-25x, ma soprattutto con un bel microscopio: grosso e innanzitutto stabile!
Quindi, e mantenendo le mie riserve sull’uso di una lente a 40x, é anche possibile che lei abbia visto tracce di polvere, di forfora, di sebo o anche residui di mastice da incassatore che è possibile scambiare per caratteristiche interne al cristallo.
Soprattutto operando a mano libera e con un’illuminazione non specifica.
Quanto sopra tanto per tranquillizzarla ma comunque nella convinzione che il certificato NON sia completato con il grafico rappresentativo (il “plotting”) delle caratteristiche interne, ovvero i simboli descrittivi che renderebbero immediato e incontrovertibile il riconoscimento del soggetto in questione.