I diamanti del mio anello hanno una parte piatta che mi pare non rifletta molto bene la luce...

Egregio sig. Lenti,
vista la sua disponibilità avrei dei quesiti da porle.

1) ho ricevuto il mio anello di fidanzamento: una veretta nel cui foglio di garanzia scritto a penna dal gioielliere risulta in oro bianco 750 che monta 12 diamanti naturali taglio brillante per un totale di 0,31 ct , colore F/G Vs-si.

Sono venuta a sapere che il mio ragazzo ha speso sicuramente sopra i XXX euro.

Vedendo in giro esemplari simili a minor costo e considerando che il mio anello brilla, ma non esageratamente (ho l'impressione guardandoli di profilo che sopra ogni diamante abbia una faccia liscia e che sia questa che non riflette bene la luce) volevo sapere:

è giusto il prezzo che ha speso?

Inoltre il mio anello "aggrappa" tutti i fili e mi rimane impigliato in calze e maglioni a trama: è normale?

Posso chiedere alla gioielleria in questione di sistemare questa cosa?

2) mi è stato regalato un diamante certificato taglio brillante 0,08 ct colore G Vs.

Vorrei farlo incastonare in un anello: mi conviene?

E quanto costerebbe?


Grazie mille

Buon pomeriggio, Claudia

la sua e.mail mi manderebbe in crisi, se non fosse per la parte riguardante i fili "tirati" dai griff del suo anello!

Qui le posso rispondere… tecnicamente, mentre per tutto il resto dovrò rimanere in zona neutra, o risponderle picche.  :-(

Tutte le punte, quali più, quali meno, tendono a impigliarsi in maglie e calze, con sommo gaudio delle proprietarie delle medesime, e il problema può essere soltanto attenuato ma non certo risolto.

Le punte sono limate e almeno "passate di carta", ovvero arrotondate anche con la carta smeriglio sia per ridurne l'effetto graffiante, sia per evitare per quanto possibile i danni che lei lamenta.

Negli oggetti più curati e almeno di maggior pregio ogni punta é arrotondata premendovi sopra con moto circolare un ferro a una punta concava, il "perual", che é anche la "firma" di un accurato lavoro di finitura.

Ma per quanto la riguarda é solo l'orefice che potrebbe dirle se e come migliorare la portabilità del suo anello.

Niente da fare a proposito di opinioni sul prezzo:

cercando in rete troverà senza problemi gioielli simili con prezzi fra loro astronomicamente diversi, ed é quindi sempre (e solo) il gioielliere di cui sopra che potrà spiegarle in modo comprensibile (e attendibile…) le varie differenze.

Quanto ai diamanti che non le sembrano riflettere (?) abbastanza luce, la informo che TUTTI i diamanti di taglio moderno, a brillante, hanno "una parte piatta"…

Una parte significativa e importante, che si chiama "tavola" e che viene osservata e valutata attentamente per assegnare alla gemma un "voto" in termini qualitativi.

Infine, con un diamante da 8 centesimi si potrà certamente realizzare un anellino non troppo costoso, soprattutto se trovasse un orafo che disponga già di una montatura pronta.

Perché se la dovesse realizzare appositamente il costo salirebbe certamente di parecchio.

In alternativa potrebbe optare anche per un "punto luce", soprattutto se già disponesse di una catenina adatta.

Una catenina che mostrerà all'orafo per consentirgli di montare un anellino adatto al passaggio della stessa.