Un ritrovamento felice... o preoccupante?

Salve, qualche settimana fa nella cassaforte di una nave da crociera in Norvegia ho trovato un anello in oro 14 con un diamante centrale taglio smeraldo da poco piu'di 3 carati, inoltre ai lati si trovano inseriti circa 18 piccoli diamantini a baguette.


Un orefice mi ha detto con certezza che i diamanti a baguette sono veri ma sul pataccone centrale dice che al 99% è vero, bisognerebbe farlo vedere da un gemmologo.


Il punto è che se è vero io non saprei praticamente cosa fare per ricavarci piu' soldi possibile, vale sicuramente tantissimo.


Secondo voi quanto?

E secondo voi da chi lo dovrei far certificare?

Le pietre le dovrei far smontare?

 

AIUTATEMI!

 

Buona sera, Vincenzo

innanzitutto "calma e gesso", come si dice!

 

E prima di entrare in certi dettagli mi faccia capire bene se il ritrovamento al quale accenna lei é dovuto a un'escursione con tanto di fiamma ossidrica, o magari impugnando una Colt calibro 38 special... oppure é il risultato di una felice immersione su di un relitto abbandonato da anni.

 

Nelle prime due ipotesi, rispondendole, io diverrei complice di un reato, aiutando il responsabile nella valutazione del malloppo.

 

Nell'ultima ipotesi  potremmo invece discuterne, premettendo che tanto per determinare un qualsiasi valore dell'oggetto quanto per ipotizzarne la migliore collocazione economica sono necessarie ben altre informazioni, ovvero molto più complete di quelle che mi ha specificato lei.

 

Senza le quali sarebbe impossibile dire se sia preferibile smontare le gemme oppure conservare l'integrità di un oggetto da vendere così come si trova.

 

In ogni caso tanto un perito quanto un gemmologo non dovrebbero avere problemi nell'individuare la natura della gemma centrale.

 

Avendola a disposizione per l'esame, naturalmente, montata o smontata che sia!  :-)

 

Attendo lumi.