- Categoria: Diamanti
- Scritto da Gianfranco Lenti
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A proposito di una ventilata eredità: mettiamo che sia un gigantesco falso storico...
Salve, mi chiamo V. e le scrivo da XXX.
Mi sono imbattuta per caso nel suo sito e ho letto diverse domande e risposte per svago, trovando il suo stile nel rispondere assolutamente delizioso!
Per questo mi permetto di provare a chiederle una cortesia.
C'è la possibilità che io entri in possesso di alcuni gioielli di famiglia, datati circa un secolo e acquistati all'epoca dalla mia XXX che di mestiere si occupava di compravendita di gemme preziose.
Si tratta di diversi pezzi, e in particolare una coppia di orecchini a pendente, in filigrana d'oro bianco, con diversi diamanti, il più grande taglio brillante con il diametro della faccia superiore che sarà intorno ai 10-12 mm.
Dopo la premessa, mi accingo a dirle che io di pietre preziose in particolare e diamanti nello specifico non capisco proprio niente, a parte quella che il mio fidanzato mi ha messo al dito sei mesi fa.
Arrivo al dunque:
che sia il caso di far stimare queste pietre, anche per questioni legate all'eredità, assicurazione eventuale, eccetera?
Mettiamo che sia un gigantesco falso storico, ovviamente li terrei per affetto, ma almeno saprei come comportarmi!
Nel caso, saprebbe aiutarmi indicandomi a chi rivolgermi? Io abito a XXX.
La ringrazio e la saluto, continui così!
V.
Buona sera, V.
premesso che anche secondo la mia opinione l'anello messole al dito dal suo fidanzato sia di gran lunga il pezzo più importante, l'idea di una serie di oggetti di 150 anni addietro scatena la mia fantasia, anche più dell'entusiasmo per un diamante (a "taglio antico", spero :-) con una tavola della dimensione di un ombrellone da spiaggia! :-)
Le auguro quindi, da appassionato cultore delle cose belle, che NON si tratti di un'illusione storica, e spero di poter brindare con lei alla felice, bella e magari anche consistente eredità.
Quindi, la risposta é un triplo SI per quanto riguarda innanzitutto l'identificazione dei gioielli, mentre per valutazioni e assicurazioni ci si può ragionare sopra con calma, perché i criteri di attribuzione e di calcolo possono anche essere discordanti in modo sensibile.
Valenza non é lontanissima dalla sua bella città, e se credesse d'affrontare la trasferta le assicuro anche la presenza di un maestro orafo particolarmente specializzato in gioielli d'epoca, o magari anche organizzare UN NOSTRO viaggio per evitare ai suoi monili i rischi di un'eccessiva ventilazione... :-)
Altrimenti le indico, sotto, il nome di un gioielliere / gemmologo suo concittadino:
che non vedo da molto tempo, ma che avevo avuto modo di apprezzare come serio e competente professionista.
E che la pregherei di salutare da parte mia.
Auguroni, da uno che intanto la ringrazia per l'incoraggiamento e che quindi continuerà così. :-)