Ma questi diamanti azzurri quali sono?

Gentilissimo,
le scrivo perchè quest'anno vorrei acquistare dal mio gioielliere 1 carato D, IF, triple excellent, no fluorescenza (come piacciono a me se si ricorda.


Ora ho lo 0.75 e il mio gioielliere me lo ritira e con aggiunta di denaro passo al carato.


Tale carato per il mio gioielliere costa XX.X00 € circa, causa valuta dollaro euro e mi ha detto che me lo fa pagare prezzo Rapaport di XX000 dollari.


E' un prezzo giusto, buono, ottimo?

Seconda domanda: leggendo le sue ultime risposte parla della conducibilità dei rari diamanti azzurri, ma questi diamanti azzurri quali sono?


Sono i fancy light blue o i river?

Grazie.

Alessandro

 

 

Salve, Alessandro

 

il "river" é un grado di colore dalla storica (e disueta) scala "old terms", mentre i diamanti blu naturali sono i "fancy blue diamonds":

I termini Light, dark (o deep) sono aggettivi: leggero, intenso (o profondo) aggiunti nella descrizione dal gemmologo analista.

 

Questi diamanti, classificati nel gruppo IIb, non contengono azoto se non in tracce, ma in compenso sono caratterizzati dalla presenza di boro disperso nel reticolo cristallino, e proprio a questo raro elemento é dovuta la loro stupenda tonalità azzurra.

 

Ma prima che lei parta in quarta alla caccia di uno di questi rari cristalli debbo però segnalarle la presenza di diamanti azzurri sia colorati artificialmente, mediante riscaldamento e bombardamento con alte energie, sia di cristalli sintetici tout court, il cui riconoscimento é roba da specialisti:

 

essenziale quindi un'accurata e completa e analisi gemmologica preventiva, a patto che sia stata effettuata presso un laboratorio di assoluto livello tecnico.

 

Quanto al prezzo del D Color IF le confermo la quotazione del Rapa, ma se il cambio offertole é più o meno "giusto, buono oppure ottimo" potrà / potrebbe  giudicarlo solo lei, con eventuali confronti (e spiegazioni dettagliate) di gioiellieri diversi.

 

Non dimentichi in ogni caso di verificare la credibilità del laboratorio che ha rilasciato il certificato d'analisi, perché sarebbe spiacevole scoprire che l'apparentemente blasonato "istituto" dal nome altisonante esiste soltanto... come targa fuori da un portone di Anversa.

 

O quasi.   :-)