- Categoria: Diamanti
- Scritto da Gianfranco Lenti
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Vorrei acquistare un solitario o meglio: IL solitario.
Salve,
vorrei acquistare un solitario o meglio: IL solitario.
Siamo orientati su uno 0.90 che a differenza del carato puro, ha una notevole differenza di prezzo.
Il colore proposto è H la purezza VVS1.
(quello che propongono insomma i vari gioiellieri e che monta in genere anche XXX, pur non essendo questo un XXX)
A colpo d'occhio (rispetto al trilogy che già indosso) mi è sembrato meno luccicante, forse perchè la pietra è + grande? o semplicemente è al taglio che devo stare attenta?
Ho chiesto al gioielliere di poter confrontare lo 0,90 H VVS1 con un G VS 2 ad esempio per capire anche semplicemente a occhio nudo se esiste una differenza.
Cosa mi consiglia lei?
Come faccio a verificare che il taglio sia eccellente o comunque ben fatto e che l'eventuale fluorescenza (se presente) sia uniforme?
Lei cosa mi consiglierebbe?
Meglio un H VVS 1 o un G VS 2 ?
La ringrazio fin da ora per il tempo che vorrà dedicarmi,
cordialmente saluto
Elena
Buona sera, Elena
mi complimento per la notevole abilità nel concentrare tante domande in così poche righe, e per la lucida tempestività con cui pone i quesiti PRIMA dell'acquisto! :-)
Ottima cosa l'optare per un diamante da 0,90 che le costerà, a parità delle altre caratteristiche, molto meno (al carato) di un esemplare da un carato o poco più.
Colore e clarity a piacere, ma un'attenta osservazione del "fuoco" della gemma. ovvero di quel magico insieme si riflessi e di colori che il diamante restituisce se e quando é ben tagliato.
Corretta la sua ipotesi circa la differenza di effetto ottico fra gemme di dimensioni diverse:
pur nel caso di simmetrie e proporzioni identiche, le pietre più piccole sembrerebbero sempre più belle delle sorelle di maggiori dimensioni.
Ovvio quindi che lei porrà la massima attenzione al taglio di quello che sarà "IL" suo solitario, sia chiedendone un serio certificato gemmologico. sia (e soprattutto) guardandolo a lungo e confrontandolo direttamente:
é LEI che lo porterà e quindi dovrà piacere innanzitutto e soprattutto a LEI.
Quanto alla scelta fra un G oppure un H sono convinto che la differenza le sia inavvertibile, visto che lei li confronterà osservandoli attraverso la tavola.
Quindi scelga pure quello che le sembrerà più "bello" senza curarsi d'altro, tanto più che fra una valutazione "aritmetica" di percentuali scritte sulla carta e un'osservazione diretta io scelgo SEMPRE la scelta diretta.
Ammenocché il solito beneinformato non sbandieri un elenco di caratteristiche irrinunciabili... e assurdamente limitative.
Per la fluorescenza, se presente, non si preoccupi: di solito é perfettamente uniforme, ma anche se non lo fosse (caso molto raro di una zona particolare nella gemma) le non sarebbe certo in grado di avvertirla.
Nemmeno in una discoteca illuminata solo con luci UV. :-)
E visto che lei ripete la domanda "Meglio un H VVS 1 o un G VS 2 ? " le ripeto che, se le apparissero ENTRAMBI ugualmente belli, io sceglierei quello che costa meno.
Le raccomando però di osservarli e quindi scegliere PRIMA che le dicano colore e clarity, altrimenti la sua capacità di giudizio sarebbe seriamente influenzata da elementi che NON devono assolutamente comparire PRIMA della valutazione estetica di xui sopra.