... come mai il corso diamanti accetta la metà dei partecipanti...


...come mai il corso diamanti accetta la metà dei partecipanti rispetto a quello sulle pietre di colore?
Il corso sulle pietre di colore ci é piaciuto molto, e ho convinto Fabio a fare anche quello sul diamante.
Però con la formula "in tandem" a costo ridotto, come l’altro, e vorremmo sapere se é possibile.

Grazie, e arrivederci. Laura




Buona sera, Laura
mi fa molto piacere leggere le votre considerazioni sul corso, anche se lei é stata mooolto sintetica nella scheda "suggerimenti"... :-)

Però la devo deludere circa l’ipotesi "tandem" sul diamante, e spero che lei converrà con me che non sarebbe consigliabile, nemmeno per due partecipanti bene affiatati come lei e il suo fidanzato.

Lei ricorderà certo come, nel corso "colore" il problema fosse duplice:
a - dare un nome al campione in esame, e
b - riconoscerne la natura, identificando e separando i naturali da quelli sintetici o artificiali;
per farlo avete utilizzato, più o meno per lo stesso tempo, i due strumenti INDIVIDUALI di cui OGNI POSTO di lavoro era dotato, cioè rifrattometro/polariscopio e microscopio, sui quali vi siete alternati senza problemi, e senza tempi morti..
Gli altri strumenti, quelli di uso collettivo, vi sono serviti solo per completare rilevamnti e osservazioni meno impegnative e quindi di breve durata.

Viceversa, il diamante é identificabile con facilitè, e le osservazioni meno critiche non pongono problemi di tempo, o di attrezzature.

Ma usare correttamente il microscopio, un sofisticato microscopio gemmologico per l’osservazione e la graduazione della purezza e delle caratteristiche esterne del diamante richiede un notevole impegno di tempo.

E presuppone quindi (a mio avviso...) la disponibilità esclusiva dell’appareccho per tutto il tempo necessario, quindi senza nessuno che le soffi sul collo in attesa del suo turno. :-)

Ma il numero dei microscopi non sarebbe un problema insormontabile, mentre lo sarebbe quello della qualità dell’insegnamento, dato che gli interventi "di sostegno" da parte del docente sono molto più frequenti che non durante il corso colore.

Spero d’essere stato convincente, ma se così non fosse, si faccia viva comunque:
un posto in tandem, magari con uno dei microscopi di riserva, potrebbe anche saltar fuori.

Saluti, e un cordiale arrivederci a lei a e Fabio

P.s. Si, é corretto: la tanzanite é un cristallo birifrangente biassico, ma siccome era uno dei campioni di studio, nel corso, me ne vorrebbe citare un altro?

Altrimenti, il libro di testo datole insieme all’attestato di frequenza non servirebbe a molto, vero? :-)