Sarebbe possibile studiare solo le quattro grandi?


- Sarebbe possibile studiare solo le "quattro grandi" (diamante, rubino, zaffiro e smeraldo), senza disperdersi in tutto il cosmo gemmologico?

- Ho sovente l’occasione di soggiornare in Brasile e in Thailandia: quali prospettive commerciali ci sarebbero, per le pietre preziose?






Studiare le "quattro grandi", oppure tutto "il cosmo gemmologico" è quasi la stessa cosa, dal punto di vista tecnico; casomai, ci si approfondisce sui soggetti più interessanti, per gusti personali, o per motivazioni economiche.
Tantopiù che il Brasile, da solo, copre quasi l’intero arco di specie appetibili...

Ricordare però che dire un si al posto di un no potrebbe costare l’intero capitale:non é meglio investire in conoscenza, piuttosto che strapagare l’esperienza?

Il mondo delle gemme é quanto di più aperto esista, proprio per l’unicità dei soggetti trattati: in pratica, il primo e più importante passo consiste nel trovare merce bella, ben tagliata, e con un favorevole rapporto qualità/prezzo.
Successivamente si assemblano lotti di campioni omogenei, o si evidenziano gli esemplari migliori.

Il difficile, casomai, consiste:
1 - nel costituire un magazzino significativo (costoso e rischioso), e
2 - nell’aspetto finanziario, nel caso s’intenda rifornire quel settore commerciale ove alcuni operatori offrono dilazioni fuori della portata dei nuovi imprenditori.

A titolo d’informazione, diversi dei nostri ex-allievi fanno il piccolo cabotaggio delle gemme, e pur senza strafare, si pagano viaggi, soggiorni e distrazioni con il giro di conoscenze che si sono creati nel frattempo.

Il passa-parola, insomma.

Occhio alle penne, però, perché tutti i Paesi produttori di gemme sono anche i maggiori consumatori degli equivalenti sintetici, e se si aggiunge poi il rischio di trattamenti cosmetici posti in essere sui naturali (soprattutto in Thailandia), é possibile andare incontro a esperienze molto sgradite.

E molto costose.