Il pregio di uno zaffiro dall’India. È una pietra di prestigio?


Mi è stato regalato uno zaffiro naturale di provenienza India, qualità prima,
peso specifico 3,99,
indice di rifrazione 1.764-1.772
di forma ottogonale dalle dimensioni di mm 8x12 e dal peso ct. 3.61
Mi potrebbe gentilmente far sapere a quanto ammonta il suo valore e se è una pietra di prestigio?






Buon giorno, M. A.

L’India é uno dei più antichi, e più grandi, mercati di gemme, mercato da cui provengono esemplari di tutti i livelli di pregio.

Ma la "qualità prima" è una definizione di tipo commerciale, che a me dice poco, a livello personale, e nulla dal punto di vista di una qualsiasi Norma.

Il corindone azzurro, appunto la deliziosa varietà zaffiro, ha però una gamma davvero ampia di tonalità, di trasparenze, di saturazioni, a cui si aggiungono le qualità del taglio (proporzioni, simmetrie e finiture) e dimensioni di ogni singolo esemplare, yanto per complicare ancora il giudizio.

Ma, a parte tutto questo, valutarne il pregio in assoluto, e l’eventuale valore commerciale, é un’operazione complessa (a volte rischiosa, o magari impossibile) anche avendo la pietra sotto il naso (il mio, non il suo :-) perché le variabili da considerare sono molte e, nbaturalmente, correlate fra di loro.

Le perizie "a valore", quando accurate, si basano sulla ricerca di esemplari analoghi, commercializzati in una determinata area e in un certo periodo...

E, anche così, rimane poi l’incognita che il valore determinato per l’ipotetico acquisto di un bell’esemplare sia poi altrettanto valido (attendibile) nel caso di una tentata vendita dello stesso!

Quindi, se il suo zaffiro é di elevata qualità, di bel colore e di buona trasparenza, lo faccia montare con un adeguato accostamento (o contorno) di diamanti,

e se lo goda senza patemi:

W le belle pietre!

P.s. E mi scusi, non per fare il pignolo, ma "pietra di prestigio" é un concetto che mi é del tutto estraneo, quindi sarei proprio il meno adatto per esprimere una qualsiasi opinione in merito. :-)