Valutare un diamante dalle proporzioni inconsuete


Buongiorno, ho fatto valutare presso l'IGI di Roma un brillante ereditato e vorrei conoscerne il valore orientativo...

Il brillante è 1,07 ct
color F (rare white +)
clarity VVS2
fluorescenza nulla
e proporzioni inusuali:
tavola 71%
altezza corona 10%
angolo corona 36°
spessore cintura 4%
altezza padiglione 44%
altezza totale 58%
Simmetria e politura buona.

Grazie mille per la sua disponibilità
Buon giorno, Francesco
si, il suo diamante ha davvero proporzioni inconsuete, perché ha la corona del taglio Parker e il padiglione di quello proposto da Johnson e Roesch...
La cintura é spessa e la tavola molto ampia da cui consegue un angolo di corona decisamente ripido...

Si tratta insomma di un esemplare con una personalità assolutamente caratteristica e destinato a un ristretto numero di amatori, per cui é difficile ipotizzarne ragionevolmente una valutazione senza un esame diretto.

Un criterio sbrigativo sarebbe quello delle quotazioni Rapaport (xx.000 U$D al carato) meno una percentuale di perdita dovuta a un eventuale ritaglio:
a naso direi un xx-xx% come valore di realizzo.

Ritaglio che, sia chiaro, le sconsiglio vivamente perché, oltre al costo, le restituirebbe un diamante molto al disotto del carato e pertanto doppiamente deprezzato.

Oltretutto, é probabile che la tavola tanto ampia rifletta un'ottima quantità di luce "bianca", e che quindi la sua gemma abbia comunque un elevato pregio estetico.
Buone feste.