Diamanti

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Mi può dare lei delucidazioni sui diamanti cosiddetti...

 

Ho sentito parlare di diamanti con 8 o 16 faccette, il gioielliere mi ha parlato di, se non vado errato, wait wait, nemmeno so come si scrive, ho riportato la pronuncia e mi ha detto che il nome stesso significa 8+8 faccette.


Come vede ho le idee confuse e non riesco a trovare con queste poche informazioni in internet alcun riferimento.


Mi può dare lei delucidazioni sui diamanti cosiddetti wait wait?

Grazie

 

 

Buon giorno, Sandro

 

il gioielliere l'ha informata correttamente, e "taglio huit" indica diamanti (solitamente piccolissimi) che hanno appunto otto faccette nel padiglione e altrettante sulla corona, dove si trova anche la tavola.

 

Con i simpatici "huit huit" si tempestano "a pavé" affascinanti superfici  che poi sfavillerano a ogni minimo movimento del gioiello.

 

Quanto poi ai "diamanti con 8 o 16 faccette" la informo che un gradino sopra i suaccennati 8/8 ci sono poi i diamanti con 16+16 faccette, oltre alla tavola.

 

Con l'occasione le segnalo che la storia del taglio, e dei tipi di taglio, del diamante é materia di  letture affascinanti...

e motivo di devastanti emicranie da overdose.  :-)

 

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Per il braccialetto tennis vorrei - se possibile - acquistare un prodotto certificato

Buongiorno e davvero complimenti per il sito.

Grazie per la sua disponibilità nel rispondere alle persone che, da inesperte nel campo, si accingono a comprare dei diamanti per fare dei regali ai propri cari.


Ho letto moltissimi messaggi con estrema attenzione ricavando importanti informazioni.

Vado al punto: per la nascita del mio primo figlio vorrei regalare a mia moglie un bracciale tennis in oro bianco e diamanti.


Il budget disponibile è di X000 euro.


I* quesito:

Non ho idea su quale range di qualità (relativamente alle 4 C) posso collocarmi, consapevole come sono delle mie limitate risorse.

Potrebbe cortesemente darmi delle delucidazioni in merito?


II° quesito:

ho comprato l'anello di fidanzamento presso un gioiellerie consigliatomi da un amico.

Ho controllato e non mi è stato rilasciato alcun certificato se non la garanzia del gioielliere stesso.


Per il braccialetto tennis vorrei - se possibile - acquistare un prodotto certificato. In proposito, in questa circostanza farò una visita ad una nuova gioielleria che ha recentemente aperto a Roma e che credo sia di Valenza (si chiama "XXX XXX").


Nelle reclame per radio si parla di un certificato IGI - istituto gemmologico italiano.

Secondo lei è attendibile?


La ringrazio per le informazioni che vorrà darmi e la saluto cordialmente.

 

Buona sera, Giacomo

 

ben lieto se il sito le ha fornito informazioni utili, e intanto complimenti a lei e a sua moglie per il completamento della famigliola!

 

Nessuna meraviglia che per l'anello di fidanzamento il gioielliere non le abbia fornito altra "garanzia" se non la propria:

se la persona é seria e competente, che desiderare di più?

 

Nulla da ridire sulla ditta, valenzana o meno, che lei mi cita e che io non conosco, ma al suo posto riconsidererei l'idea di un certificato I.G.I. (che sarebbe comunque attendibile, ritengo) per un bracciale tennis.

 

La cifra che lei stanzierebbe sarebbe, oltre che dignitosa, certo in grado di assicurarle un bel bracciale.

A patto che lei non pretenda la luna nel pozzo, né butti via quattrini in una "certificazione" che sarebbe in gran parte del tutto superflua.

 

Sempre secondo me, ovviamente.

 

Le faccio presente che i certificati d'analisi sono solo delle "opinioni motivate" che esprimono dei "voti" qualitativi.

Voti dedotti a giudizio dell'analista col confronto delle caratteristiche di certi soggetti (i diamanti) con dei valori di riferimento, detti "standard".

 

Un lavoro delicato, impegnativo e a volte anche rischioso (incertezze attributive, contestazioni...) ma che avrebbe (ed ha) un senso per diamanti di dimensioni tali da giustificare un'analisi individuale tanto accurata e necessariamente completa.

 

Nel caso di un tennis, ove le gemme sono di solito solo di alcuni centesimi ciascoma, la sola garanzia che, volendo, sarebbe sensato chiedere é quella "collettiva", ovvero l'atestazione che TUTTI gli esemplari  montati sul gioiello rispondano a criteri di uniformità a proposito di taglio, colore e clarity.

 

Ma il (vero) segreto della felicità risiede nell'occhio esperto di chi ha selezionato le gemme e le ha poi destinate al montaggio sui vari oggetti, ovviamente coadiuvato da TUTTA la catena tecnica a cui compete la produzione.

 

Lei si preoccupi solo di farsi spiegare CHE COSA stia comperando, avendo cura di verificare l'impeccabile vivacità di TUTTI i diamanti del bracciale.

 

E, possibilmente, che sotto i raggi UV (magari soltanto quelli della discoteca) abbiano LA STESSA APPARENZA.

 

Cordiali saluti alla sua numerosa famiglia.  :-)

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Un diamante a cuscino "antique"che, se ben tagliato già ora, sarebbe un delitto far ritoccare

salve, le scrivo perché vorrei sapere se la stima che mi è stata fatte è giusta o no...


Io posseggo un diamante di 1.59 ct taglio antico "a cuscinetto" Clarity VS1, Color I/H, e mi è stato stimato X00 euro ct !!!!


E' una stima giusta?

A me sembra poco...


Aspetto una risposta.


Cordiali saluti

 

Buona sera, Riccardo

 

la valutazione che le é stata fatta pare anche a me decisamente bassa, ma lei non mi fornisce nessun altro dettaglio che non i  soliti, e solitamente poco significativi, "4C" che ormai popolano anche i miei incubi...  :-)

 

Vede, per valutare il suo diamante ci sarebbero (ci sono, ci sono...) criteri diversi, e se la sua gemma ha comunque simmetrie di taglio appropriate e proporzioni gradevoli, allora la valutazione fattale sarebbe certamente bassa.

 

Ma se chi ha avuto modo di osservare il soggetto ne ha giudicato negativamente lo stato attuale, allora potrebbe aver detratto preventivamente tanto i costi del ritaglio quanto il calo ponderale della gemma, tenendosi anche dalla parte di una cifra prudenziale.

 

Impossibile dirle altro, almeno  senza vedere il suo (probabilmente) delizioso cuscino.

 

Cuscino che, se ben tagliato già ora, sarebbe un delitto far ritoccare!

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Volevo sapere se si può vendere un anello in oro bianco, con diamante

Salve, volevo sapere se si può vendere un anello in oro bianco XY con diamante.

E se sapete indicarmi qualche negozio che li accetta, visto che è un regalo di fidanzamento finito male e non so cosa farmene.


Grazie

 

Buona sera, Samantha

 

dire "un anello oro bianco Tizio Caio" é proprio pochino pochino, per un'eventuale vendita, sa?

 

Non le saprei indicare nessuno in particolare, perché almeno in teoria tutti i negozi potrebbero essere interessati all'anello di cui lei dispone...

 

Sempre che lei fornisca una descrizione con tutti i dettagli del caso.

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Acquistare un diamante taglio marquise: la certificazione CISGEM è o meno affidabile?

Salve,
Desidero sapere se la certificazione CISGEM è o meno affidabile!


Inoltre, dove posso acquistare un diamante taglio marquise senza fregature considerato i lupi che ho visto sia nella mia città che in quella dove lavoro...


Grazie sempre!
L.

 

Buona sera, L

 

mi spiace che lei ritenga d'aver incontrato solo lupi dato che, a mio avviso, non sono affatto tanto abbondanti quanto molti sembrano credere.

 

Tanto nella sua città quanto in quella ove lavora conosco almeno una mezza dozzina di eccellenti gioiellerie nelle quali molto probabilmente potrebbe avere, oltre a una immediata scelta di diamanti taglio "marquise" anche tutte le informazioni per operare una scelta ottimale.

 

Non mi chieda però d'indirizzarla da uno piuttosto che da altri operatori, perché non sarebbe corretto da parte mia...

E se lei ritenesse poi d'essere stato "trattato male" comunque, allora metterebbe anche me fra quei lupi che lei sembra stimare davvero pochino pochino... :-)

 

In ogni caso tenga presente che il marquise é una raffinatezza per palati esteticamente evoluti, ma la cui richiesta non é certo abbondante quanto quella del solito (e banale...) taglio rotondo a brillante, quindi chi si assume l'onere di tenerne un certo numero lo fa innanzitutto per passione, pur se a caro prezzo.

 

E i clienti che perciò avrebbero una buona possibilità di scelta per confronto ne dovrebbero tenere un debito conto, non crede?

 

Infine le confermo senza esitazioni che quello del CISGEM (della CCIAA di Milano) é uno dei certificati più seri e attendibili che, a mio modesto parere, circolano in Europa.

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Un punto luce con certificato di garanzia: può darmi qualche notizia in merito considerato che in materia sono preparato zero?

Gent.mo sig. LENTI, ho comprato presso un centro commerciale di XXX un punto luce con certificato di garanzia che recita:


Girocollo punto luce oro bianco 18 Kt. - diamante colore H VSI - caratura b. 0.16.

Il tutto mi è costato XX0 euro.


Può darmi qualche notizia in merito considerato che in materia sono preparato zero?


In attesa di una sua risposta, ringrazio e porgo distinti saluti.
Raffaele

 

Buona sera, Raffaele

 

non ho davvero molto da dirle a proposito del suo girocollo e relativo punto luce, oggetto del quale oltretutto lei omette la grammatura... :-)

 

Il colore H e il grado VSI sono parametri commerciali perfettamente idonei all'uso per il quale sono stati utilizzati, e direi che il prezzo sborsato sia decisamente interessante per un oggetto che oltretutto monta un diamante non piccolissimo:

 

consideri  infatti che poco tempo addietro io ho fatto montare una trentina di punti luce di qualità superiore, che però costavano A ME più di quanto lei abbia pagato il suo,

 

e infatti sono rimasti quasi tutti invenduti!  :-)

 

Si tranquillizzi, quindi, perché pur con un castone fuso e una catenina economica iol suo punto luce farà certo una bella figura per un prezzo che direi dovrebbe essere più che giustificato.

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A giorni mi recherò ad Amsterdam e mi piacerebbe comprare un paio di orecchini di diamanti

Egregio sig. Lenti,


a giorni mi recherò ad Amsterdam e mi piacerebbe comprare un paio di orecchini di diamanti.
Purtroppo non ne capisco nulla e non vorrei prendere delle fregature.


Cosa mi consiglia?

grazie

 

Buona sera, Maria Lucia

 

capisco i suoi dubbi perché, almeno in teoria, le "fregature" sarebbero sempre in agguato, o almeno possibili soprattutto ai danni dei turisti di passaggio.

 

Amsterdam ha comunque molte gioiellerie di antica tradizione, e non credo proprio che nessuna di esse voglia giocarsi la reputazione rifilando proprio a lei una patacca invereconda...  :-)

 

Difficile però darle un qualsiasi consiglio, dato che lei non precisa nemmeno a grandi linee né il tipo né l'entità dell'acquisto che si accingerebbe a fare.

un paio di orecchini come souvenir, o poco più, oppure qualcosa di più impegnativo, come un gioiello da sera?

 

In entrambi i casi le raccomanderei di puntare sulla perfezione del taglio, la caratteristica più significativa soprattutto nei diamanti, ma se prevede di investire una somma non indifferente allora sarebbe imperativo rivolgere la sua attenzione ai gioiellieri dei suoi paraggi!

 

Lei deve, in tal caso, poter fare confronti con molta calma e, soprattutto, avere spiegazioni chiare, essenziali ma esaurienti per scegliere poi i due diamanti con un minimo di cognizione di causa.

 

E le faccio presente che LE UNICHE spiegazioni davvero comprensibili sono, di solito SOLO quelle nella propria lingua!  :-)

 

Quanto a Color e a Clarity, direi che per il primo potrebbe spaziare fra G e I, mentre per la seconda potrebbe arrivare tranquillamente fino a SI.

Se possibile si accerti però che entrambe le pietre abbiano un grado di fluorescenza molto simile.

 

Buon viaggio.

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La garanzia del certificato può scadere?

Salve

é vero che la garanzia del certificato gemmologico può scadere se si apre il blister?

 

Buona sera, Giorgio

 

uno dei motivi per i quali consiglio regolarmente certificati gemmologici italiani é proprio perché, aprendo il sigillo per un opportuno controllo, poi lo si può far ripristinare rapidamente e a costi irrisori...!

 

A parte questo, se il certificato e i relativi rilevamenti sono stati eseguiti e annotati con cura, qualsiasi addetto mediamente esperto e attrezzato sarebbe in grado di verificare la corrispondenza fra un certificato e il relativo diamante.

 

E questo é valido anche per i diamanti poi incastonati, a patto che tanto il montaggio quanto il successivo uso non abbiano arrecato graffi o scheggiature alla gemma.

 

Se qualcuno sostenesse che valore e certificazione possano "scadere" (nel caso summenzionato), quasi certamente saremmo in presenza di un operatore poco informato, forse, ma certamente molto, molto pigro!  :-)

 

E, ovviamente, da tenere alla larga.

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Un brillante da 1 carato IF colore J simmetria scarsa, per investimento...

Gentile sig Lenti, come investimento, vorrei acquistare un diamante e sono veramente indecisa: non so a cosa dare la priorità:

taglio? colore? purezza?


Mi hanno proposto un brillante da 1 carato IF colore J simmetria scarsa.


Secondo lei, a parità di costo sarebbe da preferire un taglio migliore e magari minor purezza?

La prego mi aiuti perchè sono veramente confusa.


Grazie e buona giornata.
Maria Cristina.

 

Buon giorno, Maria Cristina

 

chiedere PRIMA dell'acquisto é SEMPRE una saggia precauzione, perché una gemma come il diamante trae la sua bellezza proprio e soprattutto dal taglio, che deve essere eseguito applicando precise leggi della fisica ottica.

 

Senza sue precisazioni in merito mi riferisco a taglio e forma classici "rotondo, a brillante", per i quali la regola é quasi assoluta.

 

Mi riservo il "quasi" perché a me é capitato di trovare diamanti che SULLA CARTA sarebbero stati ben poco considerati mentre avevano viceversa un fascino e una vivacità molto appetibili...

 

Mi astengo invece decisamente da qualsiasi consiglio a scopo di "investimento", semplicemente perché per lei quell'acquisto sarebbe felicemente giustificato per una gemma da indossare, ma non certo come soggetto da reddito.

E forse nemmeno come ben-rifugio.

 

Lo so, sono ripetitivo, ma se avesse la pazienza di cercare fra le risposte precedenti troverà i dettagli per i quali ho da tempo assunto - e confermo regolarmente - questa posizione.

 

Se invece pensa di indossare il diamante da acquistare, le suggerirei, nell'ordine:

 

a - di confrontare diversi cristalli, scegliendo quello che la affascinerà maggiormente come vivacità di riflessi,

 

b - di non arenarsi sul grado IF di clarity, che potrebbe benissimo essere sostituito da gradi inferiori (fino al VS).

o anche SI senza apprezzabili differenze "a occhio".

Ma con sensibili vantaggi economici.

 

c - il bianco del grado J offre un eccellente rapporto costo-qualità, ma prima di decidere lo confronti

accostandolo a  esemplari con gradi più alti, alla luce del mattino, per avere una migliore percezione

del suo acquisto.

  • Scritto da Gianfranco Lenti
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Conviene prendere quella di colore G oppure è meglio tenere in considerazione i punti del carato?

Buongiorno,
premetto che non so molto su questo argomento ma nel mio piccolo dovrei acquistare una collana punto luce con diamante..ho fatto qualche giro facendomi un'idea e infine ho trovato due tipologie di collane che mi piacevano ma mi è sorto un dubbio...

una collana mi hanno detto che è tre punti di carato colore G  VSI mentre l'altra è 4 punti colore H.


La differenza di prezzo è irrisoria ma vorrei sapere se conviene prendere quella di colore G come mi hanno suggerito o forse, considerando quanto sia piccola la pietra, è meglio tenere in considerazione i punti del carato?


La ringrazio per l'attenzione.

 

 

Buon giorno, Grazia

 

in quell'ordine di caratura, G e H sono colori che si raggruppano nello stesso lotto.

Poi, volendo. si selezionano ancora, oppure si vendono tranquillamente per H tanto per non avere contestazioni perché il prezzo sarebbe comunque lo stesso...

 

Nel suo caso le consiglierei quindi, con la più grande tranquillità, di scegliere fra i due il diamante che "brilla"  di più perché certamente tagliato meglio.

 

Senza altre esitazioni  :-)