Una gemma azzurra per l'anello di fidanzamento - 2 -

Grazie per la gentile risposta Sig. Gianfranco.

Senza alcuna pretesa, saprebbe indicarmi dove posso approfondire, per cultura personale, gli aspetti legati al taglio degli zaffiri e in particolare alle zone vuote cui fa riferimento?

Grazie di nuovo,

Andrea 

 

Buona sera, Andrea

l’ottica in genere e in particolare le leggi dell'ottica geometrica applicate alle gemme sono una materia affascinante ma anche alquanto impegnativa…

Ogni “famiglia” di cristalli ha caratteristiche proprie dalle quali di derivano “angolo di taglio” appropriati…

Appropriati ed esclusivi!

In parole povere, ogni famiglia di gemme rifrange, cioè devia la luce secondo angoli tipici e caratteristici, che elencheremo fra le “proprietà ottiche” da conoscere per ottenere dai vari cristalli gli effetti più piacevoli.

Semplificando il discorso, vedremo che il tagliatore dovrà:

1 - scegliere come e dove orientare la tavola della gemma perché il colore dell’esemplare risalti nel modo migliore, e

2 - realizzare il padiglione (la parte inferiore della gemma) con quegli angoli precisi - e caratteristici - per ciascuna suddette “famiglie”.

E tutto questo per garantire i migliori effetti tanto cromatici quanto luminosi alle diverse pietre preziose perchè, semplificando, gemme di nature diverse darebbero risultati otticamente diversi PUR se PRESENTATE CON IL MEDESIMO TAGLIO!

Il discorso è un tantino più complesso, ma farebbe parte dei miei corsi di gemmologia, i cui contenuti NON sono riassumibili via e.mail.

Però, dal punto di vista pratico, lei provi a osservare alcune gemme all’apparenza identiche, ATTRAVERSO LA TAVoLA:

vedrà che, pur se TUTTE di colore e trasparenze praticamente uguali, le più belle, le più vivaci NON le consentiranno di vedere i quadretti del foglio di un notes sottostante.

Le altre, con un padiglione troppo profondo o troppo “basso” mostreranno invece le cosiddette “finestre”che - a mio avviso - sarebbero le caratteristiche meno pregiate.

Adesso aspetto i confetti e, magari, una bicchierata nel frattempo…  ;-)