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Due dei tagli del diamante.
Vorrei solo sapere quale é il significato di "taglio princeps" e se vi é differenze dai tagli "brillante" o "carré"
Vorrei solo sapere quale é il significato di "taglio princeps" e se vi é differenze dai tagli "brillante" o "carré"
Mi hanno proposto di comprare un diamante inciso
al laser con un codice che ne faciliterebbe l’identificazione.
Il valore della pietra rimarrebbe immutato?
Spett.le redazione, ho ereditato un anello contenente
diamanti taglio brillante.
Non essendo interessato all’utilizzo di tali vorrei certificarli per poi venderli.
Sapete indicarmi qualche istituto a Milano che certifica pietre preziose?
Certo della Vostra professionalita’ Vi porgo i piu’ cordiali saluti.
Sig. Gianfranco buongiorno/buonasera, mi chiamo
Alessandro e le scrivo da ... in provincia di Roma.
Ho fatto vedere questa spilla a un orafo della mia citta’ per un parere e
mi ha detto che, essendo un oggetto antico, i diamanti che vi sono incastonati
sono di "cava" e che l’oggetto ha un valore piu’ che altro affettivo.
Mi spiega il termine (se é esatto) di cava?
Le volevo chiedere se i diamanti di colore
non bianco sono di ottima qualità, ho visto anche diamanti champagne,
verdi, neri, ecc.
Spett.le Redazione, causa lavoro viaggio spesso
in Sudafrica e vorrei comperare un anello con diamanti taglio a brillante
con pietre da 0,20 a 0,50 carati, colore H e I .
Volevo sapere se esiste una tabella di valutazione commerciale per peso, colore
etc. o se vi sono delle valutazioni indicative tali per cui non rischio di
prendere una fregatura.
Grazie della disponibilità.
grazie per la
sua risposta, le confermo che il taglio é a gradini, rettangolare a
ottagono.
La caratura é 3,575.
Il certificato dice che a 10 ingrandimenti la pietra risulta molto, molto
leggermente impura (vvsI), ma non accenna a nessuna lettera che potrebbe definirne
il colore.
Il certificato é datato 31-10-1975 e la firma dell’analista potrebbe
(???) essere Calvi.
Le dice qualcosa?
Le chiedo un altro consiglio, questo brillante é stato montato in oro
bianco, con altre due piccole baguette laterali da Crova, (proprio a Valenza),
se mai pensassi di venderlo avrebbe piu’ valore come pietra o come anello?
Buongiorno, ho ereditato un brillante con un certificato
rilasciato, molti anni fa, dal monte dei pegni di Milano.
Nel certificato é riportata la caratura del brillante (3,5 carati),
il taglio smeraldo, e la purezza VVSI, non c’e’ alcun accenno al colore.
Vorrei sapere se questo certificato puo’ essere attendibile, se mi conviene
fare una nuova perizia e dove farla, e soprattutto se puo’ esistere un mercato
interessante per una pietra del genere.
Sempre piu’ spesso compare nei certificati,
accanto al tipo di taglio, l’indicazione "modified".
Desidererei sapere se tale caratteristica diminuisce il valore della pietra,
rispetto al corrispondente taglio non modificato e, se si, in che %
Ho acquistato per questo Natale un diamante
da 0,22 carati, taglio tondo, le cui caratteristiche sono
"G", (colore)
"IF", (purezza)
"VG / VG" (taglio e finitura)
e ne ho in possesso il certificato EDI.
Volevo sapere da voi qual’é il prezzo piu’ adeguato.