Diamanti

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Se volessi cambiare la foggia all'anello, come faccio a sapere che il diamante non venga sostituito?

Egregio signore, le dovrei sottoporre ben due domande:


1)  ho un vecchio anello composto da un diamante di o,60 centrale + 12 baguettes tutte intorno.

Non ho più il certificato.


Se volessi cambiare la foggia all'anello, come faccio a sapere che non venga sostituito?

Devo farlo prima certificare?


2)  stesso problema per un anello con uno zaffiro da oltre due carati.

Anche per questo niente certificato (non li ho più in mio possesso, storia un po' lunga).


Da un gioielliere mi è stato valutato oltre 15.000 euro, un altro mi ha detto che è uno scarto e che non vale niente e mi ha, anzi, consigliato di lasciarlo per toglierlo dalla montatura e valutarlo meglio.


Non l'ho fatto.
Per avere delle valutazioni reali e oneste a chi posso rivolgermi?

E che costi hanno?


La ringrazio per la cortese attenzione
Maria

 

 

Buon giorno, Maria

 

"come faccio a sapere che non venga sostituito"?


Non può:

semplicemente, lei  "si fida o non si fida" dell'orafo e dei suoi collaboratori, oppure si tiene i suoi oggetti così come sono!

 

Ritengo infatti improbabile che le sia permesso assistere alle operazioni di smontaggio, perché salvo il caso di un amico col quale condividere magari una cena, o almeno un bicchiere di quello buono, qualunque professionista si sentirebbe offeso dalla sua diffidenza.

 

E nel declinare l'incarico la inviterebbe quindi ad andarsene con opportuna sollecitudine, a passi lunghi e ben distesi,  :-)

 

Certificare le gemme é SEMPRE una prassi consigliabile, almeno per gli esemplari di maggior valore, ma è necessario che le gemme siano smontate.

 

Sono piuttosto deluso per le diverse e antitetiche "diagnosi" che lei ha ottenuto a proposito dello zaffiro di due carati e rotti:

deve essere bello davvero, se uno dei due "colleghi" lo ha valutato tanto, oppure presentare evidenti caratteristiche dei cristalli sintetici se qualcuno s'é sbilanciato tanto da dire che non vale nulla...

 

Senza vedere il soggetto non posso aggiungere altro, se non che uno dei due operatori da lei consultati dovrebbe, per il bene della categoria, andare in pensione senza ulteriori indugi.

 

In ogni caso, accertata con sicurezza l'origine del suo zaffiro, qualsiasi perito le potrà fornire valutazioni "reali e oneste" delle sue gemme, a patto che lei precisi QUALE tipo di valore lei desidera conoscere:

quello di realizzo immediato, quello massimo (pur se dilazionato nel tempo), o quello di rimpiazzo (p. es. a fini assicurativi).

 

Le perizie non sono costose, assestandosi fra il 2,5 e il 3,5% per importi totali non molto elevati:

E soprattutto per oggetti di NON difficile valutazione.

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Acquisto in Sud Africa: le chiederei se sia possibile determinare quantomeno un range di prezzo.

Buongiorno,

Mi trovo in Sud Africa e sarò a Cape Town e Johannesburg alla fine del mese, vorrei acquistare in quella occasione un diamante 0.25 carati per farlo poi montare in Italia.


So cercando di valutare la convenienza dell'operazione in quanto non ho minimamente idee di quanto possa costare una operazione di questo tipo.


Posso immaginare che il prezzo dipenda da molti fattori pertanto le chiederei se sia possibile determinare quantomeno un range di prezzo.
Grazie

 

Buon giorno, Paolo

 

come avrà letto in varie risposte, io considero la qualità del taglio come  la caratteristica più importante nel principe delle gemme, anche se di piccola caratura.

 

In un 25 centesimi dovrebbe essere abbastanza evidente, soprattutto per confronto fra diversi esemplari, quali siano quelli tagliati meglio...

 

Visto che avranno una quella decisa vivacità di riflessi certo meno marcata in soggetti con simmetrie meno precise.

 

Si faccia consigliare da un gioielliere competente e ben reputato, che non le saprei indicare a Johannesburg, dove però opera un ottimo istituto gemmologico.

 

I prezzi saranno molto "elastici" in funzione anche del colore e della "clarity" del cristallo, ma si tratta di caratteristiche che difficilmente lei potrà valutare adeguatamente.

 

Detto fra noi, al suo posto io comprerei il diamante in Italia...  :-)

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Vorrei una valutazione attendibile su quanto potrei ricavare dalla vendita...

 

Buongiorno,
La prego di darmi una valutazione attendibile su quanto potrei ricavare dalla vendita del seguente diamante, recentemente certificato presso CISGEM di Milano.


Purtroppo ho necessità di vendere ma non vorrei finire in mano ai soliti che si approfittano delle persone in difficoltà.


Grazie infinite...
Cristina


2,66 ct
COLORE: "D"
PUREZZA: SI1
FLUORESCENZA: MEDIUM
SHAPE AND CUT: ROUND BRILLIANT
PROPORTIONS : GOOD
TABLE : 65,0%
CROWN: 11,0%
PAVILLON : 44,5%
GIRDLE : FACETED, VERY THIN TO THIN AVERAGE 1,5%
POLISH : VERY GOOD
SYMMETRY : VERY GOOD
MEASUREMENTS : 9,16 X 9,27 mm - h 5,29

 

Buona sera, Cristina

 

mi spiace che lei debba privarsi di un diamante che, almeno dalla descrizione, mi sembrerebbe decisamente bello.

 

E farà davvero una cosa sensata se, con la dovuta calma, eviterà di cadere fra gli artigli dei solito profittatori!

 

Devo però sottolinearle come, con i tempi che corrono ormai da parecchio, siano in molti a offrire diamanti comperati in momenti migliori, cosa che ne fa scendere il prezzo in misura anche scoraggiante.

 

Sarei quindi in difficoltà nell'attribuire alla mia valutazione, ancor prima che non a quella di altri, il termine di "attendibile", perché offrirei a chiunque l'ottima occasione per contestarmi secondo diverse argomentazioni.

 

Credo però di poterle dire che un esemplare come il suo sarebbe messo in vendita per xx/xx.000 € al carato, in negozio, anche se dubito che lei riuscirà a ricavare molto più della metà di tale quotazione.

 

Per una vendita a pronti, naturalmente, perché lasciando il diamanti in conto-vendita ricaverebbe certo molto di più, ma potrebbero passare (e passerebbero certamente!) molti mesi prima di una felice conclusione:

 

Conclusione, sia chiaro, che comunque NON sarebbe affatto certa.

 

  • Scritto da Gianfranco Lenti
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Ho notato che la differenza di prezzo, con diamante di caratteristiche simili, tra solitario di "marca" e solitario...

Salve,
Sono alla ricerca di un solitario per la mia fidanzata e essendo entrato da poco in questo mondo ho alcuni dubbi che non riesco a chiarire.


Ho notato che la differenza di prezzo, con diamante di caratteristiche simili, tra solitario di "marca" e solitario montato da gioiellere/laboratorio è mooolto alta.


Le grandi marche sottolineano il fatto che sono in grado di fornire una quantità di certificazioni sul diamante in grado di far impallidire i migliori burocrati.


Cosa c'è effettivamente di vero?

E' tanto frequente la possibilità di prendere fregature sui solitari comprati "senza marca"?

 

Buonasera, Andrea

 

non mi ripeterò a proposito di "grandi firme", che se possono essere una scelta per oggetti impegnativi o realmente "diversi", a mio avviso sono un'assurdità (economicamente parlando) per un normale "solitaire".

 

Non ho raccolto statistiche a proposito di "fregature" (non ci mancherebbe altro :-) ma ragionando per semplici deduzioni sarei assolutamente propenso a fidarmi del gioielliere/laboratorio:

 

-  perché innanzitutto é lui che IN PRIMA PERSONA ci mette la faccia, e

-  volendo (e pagando) le può procurare le stesse certificazioni che, eventualmente, le darebbero "le firme".

 

Se poi volessi essere anche pessimista, oltre che pignolo, mi soffermerei sul fatto che le "grandi firme" delegano pressoché la totalità delle selezioni qualitative che invece il gioielliere/laboratorio effettua PRIMA di persona E POI fa, eventualmente certificare...

 

Ma, innanzitutto, il gioielliere di fiducia le realizzerebbe, o l'aiuterebbe a scegliere, le caratteristiche dell'oggetto che le si attagli per stile, caratteristiche... e budget, tanto che alla fine lei potrebbe regalare qualcosa di mooolto vicino al mitico "pezzo unico" che ciascuno di noi sogna per l'amato bene:

 

le pare poco?   :-)

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Cosa devo fare se volessi commerciare diamanti grezzi in Italia ?

Buonasera,
nel caso volessi commerciare diamanti grezzi in Italia cosa devo fare?


A chi mi devo rivolgere?

 

Buona sera, Luca

 

nel caso specifico lei ha bisogno:

 

1 - di una competenza specifica, con un corso diamanti tanto per incominciare,

2 - di un commercialista per la partita iva e per la maledetta burocrazia,

3 - di un paio di licenze: una comunale, e l'altra della questura per commercio preziosi.

 

Dopodiché con un elenco telefonico troverà i commercianti di diamanti industriali, mentre per quelli uso gemma... contatti me.  :-)

  • Scritto da Gianfranco Lenti
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Acquistare un diamante di piccola caratura, privo di certificato, conviene fare il certificato?

devo acquistare un diamante di piccola caratura di 0,1 di forma rotonda, privo di certificato, conviene fare il certificato?


E quanto costa?

Il diamante costa circa XX0 euro, conviene?


Grazie della vostra gentile collaborazione

 

 

Buon giorno, Ugo

 

no, decisamente no!

 

A mio parere, certe documentazioni hanno senso soltanto a partire da carature di almeno 0,30-0,40 ct, mentre per un diamante da 10 centesimi il certificato di analisi gemmologica significa soltanto una cinquantina di € gettati via...

e sarebbe probabilmente un doppione della descrizione rilasciata dal negozio.

 

Chieda piuttosto al gioielliere di farle confrontare varie pietre di quella dimensione e di aiutarla poi a scegliere quella più "vivace", nella tranquilla certezza d'aver scelto così quella tagliata meglio.

 

Il resto, tutto il resto, sono solo dettagli opinabili, che il gioielliere le illustrerebbe volentieri insieme a un prezzo che sarebbe così giustificato,

 

Certamente giustificato.

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Vale la pena incastonarlo oppure mi conviene lasciarlo nel blister?

Salve sig. Lenti, la ringrazio per la risposta che mi ha dato, le vorrei fare un'altra domanda riguardo la valutazione del diamante da me acquistato.


Trattasi di:


Natural diamond
Round brillant
0,41 carati
Color grade F
Clarity grade Internally Flawless
Cut grade Excellent
Polish Very good
Symmetry Very good
Measurements 4.79-4.82x2.87mm
Table 59%
Crown Height-Angle 13,5%-33.5°
Pavilion Depth-Angle 42.5%-40.3°
Girdle Thickness Medium
Culed Pointed
Fluorescence None
Comments "Ideal Cut Round Brilliant"


Acquistato con possibilità di poterlo incastonare su un solitario per € X.X00 tutto compreso.


E' stato un buon affare?

Vale la pena incastonarlo oppure mi conviene lasciarlo nel blister?


La ringrazio nuovamente per la disponibilità.
Cordiali saluti.

 

Salve, Giorgio

 

i diamanti in blister sono come le belle donne in convento...

 

Secondo me.

 

A parte questo, il prezzo mi sembra corretto e per quanto riguarda "l'affare" molto dipenderà dalla qualità del lavoro della montatura.

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Aprendo il blister col diamante, il certificato e il valore "scadono" ?

Salve, ho appena acquistato un diamante blisterato con certificazione IGI e mi è stato detto che sarebbe meglio non aprire il blister.

 

Nel caso in cui lo volessi rivendere un giorno il valore non sarebbe più lo stesso poichè la certificazione non verrebbe più considerata valida a tutti gli effetti.

 

In pratica il diamante blisterato sarebbe da acquistare per investimento, mentre se uno volesse incastonarlo su un anello o altro sarebbe meglio che lo acquistasse sfuso.

 

Vorrei sapere quanto c'è di vero in questa cosa.
Grazie per la disponiblità, cordiali saluti.

 

 

Buona sera, Giorgio

 

uno dei motivi per i quali consiglio regolarmente certificati gemmologici italiani é proprio perché, aprendo il sigillo per un opportuno controllo, poi lo si può far ripristinare rapidamente e a costi irrisori...!

 

A parte questo, se il certificato e i relativi rilevamenti sono stati eseguiti e annotati con cura, qualsiasi addetto mediamente esperto e attrezzato sarebbe in grado di verificare la corrispondenza fra un certificato e il relativo diamante.

 

E questo é valido anche per i diamanti poi incastonati, a patto che tanto il montaggio quanto il successivo uso non abbiano arrecato graffi o scheggiature alla gemma.

 

Se qualcuno sostenesse che valore e certificazione possano "scadere" (nel caso summenzionato), quasi certamente saremmo in presenza di un operatore poco informato, forse, ma certamente molto, molto pigro!  :-)

 

E, ovviamente, da tenere alla larga,

  • Scritto da Gianfranco Lenti
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E’ possibile comprare un anello di fidanzamento in un paio d’ore nel pomeriggio di un sabato?

‘’E’ possibile comprare un anello di fidanzamento in un paio d’ore nel pomeriggio di un sabato?
Certo! E’ sufficiente stabilire il budget, andare in una gioielleria e scegliere!’’

Questo è quello che pensavo... prima!

Non è che non volessi dedicare del tempo alla scelta di un regalo per la mia fidanzata, ma è che ne avevo sottovalutato la difficoltà; e così, ora, avrei bisogno di qualche consiglio.

Sabato pomeriggio, dopo essere entrato in un paio di gioiellerie e aver visto diversi anelli, ho scoperto il mio gusto: un anello con un diamante centrale, più grande, e intorno una sorta di coroncina di diamanti piccoli.

Tra questi mi ha colpito un anello in particolare: diamanti per un totale di circa 0,52 carati con quello centrale di circa 0,46.
Il gioielliere mi ha spiegato di aver scelto lui la pietra centrale e di averla montata personalmente...

il tutto per un costo che si aggira intorno a X..X00 euro.


Si è anche molto dilungato sulle caratteristiche del taglio ideal, spiegandomi l’importanza di questo tipo di taglio che rende la massima luminosità;

e mi ha illuminato sul fatto che l’oggetto vero dell’acquisto era la pietra e non l’anello.

Dopo aver fatto un giro in altre gioiellerie ho scoperto che i diamanti hanno anche altre caratteristiche oltre a peso e taglio, così sono tornato dal primo gioielliere per rivedere l’anello (che sinceramente mi era piaciuto) per chiedere info su colore, purezza ed eventualmente acquistarlo.
Il diamante centrale è F - VVS2


Ho rivisto il diamante con la lente di ingrandimento; ho trovato la cosa affascinante, anche se mi ha lasciato dei dubbi poiché credo di essere riuscito a vedere qualche piccola impurità e il taglio non era perfettamente simmetrico rispetto ai disegni geometrici presentati sulla carta (alcune ‘frecce’ mi sono sembrate interrotte).


Questo mi ha fatto sorgere dei dubbi sulla bontà dell’acquisto, anche se è stata la prima volta che ho visto un diamante con una lente di ingrandimento e non so se quello che ho visto è stata una ‘‘visione’’ dovuta a timori/inesperienze oppure a una pietra effettivamente non perfetta.

Su mia richiesta, inoltre, il gioielliere mi ha spiegato che non mi avrebbe fornito il certificato IGI poiché una volta aperto il blister non è più possibile associate il certificato alla pietra; mi ha detto però che mi avrebbe dato un suo certificato/garanzia.


Il commerciante mi ha mostrato anche una raccolta di certificati dicendomi che quello della pietra era tra quelli, ma difficile da ritrovare.

Il dubbio è questo: l’anello mi è sembrato bello ma è normale fare un acquisto di questo genere senza poter avere il certificato IGI?


Mi rendo anche conto che sto per acquistare un diamante di piccole dimensioni;

secondo lei mi sto ponendo domande e dubbi inutili?

La ringrazio molto per i consigli che vorrà darmi
Cordiali saluti
Andrea

 

Buona sera, Andrea

 

effettivamente un paio d'ore sono davvero pochine per scegliere un anello in diamanti...

Almeno lo sono se, per la scelta, si ritiene opportuno acquisire un minimo di informazioni tecnico-economiche in tema!  :-)

 

Le confermo che il taglio é la caratteristica più importante in una diamante, almeno in tutti quelli solitamente impiegati nella gioielleria "classica", pur senza sottovalutare, caratura a parte, né il colore né il grado di "clarity".

 

Le aggiungo subito che, a mio avviso, fra il certificato di un IGI e quello di un serio e competente gioielliere io preferirei senza esitazioni proprio il secondo, e nelle precedenti risposte troverà i relativi dettagli.

 

Che poi sia la pietra e non l'anello a giustificare l'acquisto é un'opinione che lei potrà condividere o meno, ma giudicherà lei e lei soltanto...

avendo ragione comunque decidesse.  :-)

 

Mi congratulo se lei, usando la lente per la prima volta, ha saputo rilevare dettagli tanto significativi...

Cosa che di solito riesce solo dopo un impegnativo allenamento.

 

Ho però qualche dubbio che lei sia davvero riuscito a individuare caratteristiche tanto tenui da permettere di classificare il cristallo VVSI 2, mentre le faccio presente che le "frecce" sono un effetto ottico e non invece dettagli "solidi" da "misurare" magari con un calibro.

 

Non vedendo il diamante posso soltanto fare ipotesi, e quindi ritengo possibile che lei abbia invece visto una faccetta di corona che non "chiudeva" gli angoli con la perfezione che ci si attende di solito...

ovvero una carenza del taglio, carenza che io riterrei piuttosto antipatica su di un diamante di quasi mezzo carato.

 

Lasci perdere i blister e le favole che li circondano, perché sono una quasi totale esclusiva del più squallido mondo commerciale, e anche un felice, efficacissimo strumento per tante, ineffabili truffe

i diamanti innanzitutto si guardano, si osservano e si confrontano direttamente...

 

Magari con l'aiuto di un consulente poi si scelgono, ma solo quando e se soddisfano TUTTI i criteri del caso.

 

In ultimo, le sottolineo tre dettagli:

 

a - i diamanti e le altre gemme NON hanno "impurità", ma solo "caratteristiche":

é l'uomo che, presuntuoso, sciocco e a volte disonesto usa termini inadeguati o pesantemente errati;

 

b - il suo diamante non é affatto "piccolo", e lei ha tutto il diritto di pretendere informazioni esaurienti e garanzie adeguate:

 

c - le domande e dubbi non sono MAI inutili... quando PRECEDONO l'acquisto!   :-)

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Ho notato che la differenza di prezzo, con diamante di caratteristiche simili, tra solitario di "marca" e solitario...

Salve,
Sono alla ricerca di un solitario per la mia fidanzata e essendo entrato da poco in questo mondo ho alcuni dubbi che non riesco a chiarire.


Ho notato che la differenza di prezzo, con diamante di caratteristiche simili, tra solitario di "marca" e solitario montato da gioiellere/laboratorio è mooolto alta.


Le grandi marche sottolineano il fatto che sono in grado di fornire una quantità di certificazioni sul diamante in grado di far impallidire i migliori burocrati.


Cosa c'è effettivamente di vero?


E' tanto frequente la possibilità di prendere fregature sui solitari comprati "senza marca"?

 

Buonasera, Andrea

 

non mi ripeterò a proposito di "grandi firme", che se possono essere una scelta per oggetti impegnativi o realmente "diversi", a mio avviso sono un'assurdità (economicamente parlando) per un normale "solitaire".

 

Non ho raccolto statistiche a proposito di "fregature" (non ci mancherebbe altro :-) ma ragionando per semplici deduzioni sarei assolutamente propenso a fidarmi del gioielliere/laboratorio:

 

-  perché innanzitutto é lui che IN PRIMA PERSONA ci mette la faccia, e

-  volendo (e pagando) le può procurare le stesse certificazioni che, eventualmente, le darebbero "le firme".

 

Se poi volessi essere anche pessimista, oltre che pignolo, mi soffermerei sul fatto che le "grandi firme" delegano pressoché la totalità delle selezioni qualitative che invece il gioielliere/laboratorio effettua PRIMA di persona E POI fa, eventualmente certificare...

 

Ma, innanzitutto, il gioielliere di fiducia le realizzerebbe, o l'aiuterebbe a scegliere, le caratteristiche dell'oggetto che le si attagli per stile, caratteristiche... e budget, tanto che alla fine lei potrebbe regalare qualcosa di mooolto vicino al mitico "pezzo unico" che ciascuno di noi sogna per l'amato bene:

 

le pare poco?   :-)

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Quanto può essere costato? E quanto potrei ricavare rivendendolo?

Salve, mi è stato regalato (comprato a dicembre) un brillantino in blister WDG con queste caratteristiche:

...

...

Quanto può essere costato?

E quanto potrei ricavare rivendendolo?

Aggiungo che il blister è intatto perchè non è mai stato aperto.


La ringrazio anticipatamente per la sua cortesia,
Virginia

 

Buon giorno, Virginia

 

WDG può indicare un'importante ditta, che conosco benissimo da anni, ma anche essere la sigla di un improvvisato diamantivendolo qualsiasi:

In cambio delle informazioni richieste lei saprebbe dirmi come mai tanto pochi si prendano il disturbo di precisare maggiori dettagli?  :-)

 

Un diamante da 0,XX carati é la classica gemma per fare un delizioso presente, e nel suo prezzo incide sovente, e pesantemente, la confezione e la garanzia con relativa analisi del laboratorio, se presenti.

 

Per darle una quotazione riferita a dicembre dovrei fare una ricerca storica che, in ogni caso, non sarebbe attendibile perché in quel periodo si trovano contemporaneamente offerte speciali (al ribasso) e ingiustificati rincari natalizi...

 

E, non ultimo, il prezzo di un diamante varia anche da negozio a negozio, oltre che da gemma a gemma!  :-)

 

In ogni caso non credo che dalla vendita, oggi, possa ricavare molto più di XXi € dal suo diamante, ma le faccio presente che prezzi e trattative per e fra privati non fanno parte del mio abituale menu.  :-).