Una curiosità sul diamante:
mi è stato regalato un anello fedina con diamanti tutti intorno, facendo una lampada agli UV ho notato che 6 pietre dell’anello erano fluorescenti, le altre no.
La mia domanda è come si comporta un diamante vero alla luce UV? Resta inalterato o diventa fluorescente?
Mi hanno spacciato per diamante delle pietre diverse?
La ringrazio e attendo sue notizie.
SARA
Gentili Signori, sono un profano (non ho mai acquistato un diamante) e vorrei, nei prossimi giorni acquistare un trilogy di caratura totale da 0,75 a 0,90.
Mi sono recato presso un gioielliere che mi ha proposto diamanti IF colore G ad un prezzo di euro 930,00 cadauno.
Cercando su internet ho trovato un sito: xxx dove sono proposti diamanti ad un prezzo basso.
Per esempio uno 0,26 IF G taglio brillante con certificato della GLA di Anversa (Belgio) viene proposto a 615 euro e un 0.30 a 807 euro.
Ho chiesto alla XXX di farmi una quotazione per due anelli in oro con tre diamanti, per tre 0,26 come sopra (certificati) mi hanno chiesto 1.980 euro; per tre 0,31 2.450 euro.
E’ attendibile un prezzo così basso? (in gioielleria pagherei circa 4.000 euro)e soprattutto, la GLA (che certifica i diamanti) è attendibile?
Io vorrei che mi fossero consegnati in blister sigillati con i certificati; affinchè poi faccia montare i diamanti dal mio gioielliere di fiducia su una montatura dallo stesso fornita (di modo che mi dica immediatamente se siano puri);
come si devono presentare questi blister alla consegna e come faccio a capire se i certificati sono autentici?
Devono essere anch’essi dentro il blister?
Come faccio a capire (ne caso ci sia la marcatura laser) se quella sui diamanti sia autentica?
Sono avvocato, per cui mi tutelerò anche sottoscrivendo un contratto dove siano descritte tutte le qualità dei beni che acquisterò, e andrò direttamente presso la sede (è in Italia), facendo anche una visura in camera di commercio.
Pensa che tutte queste cautele mi pongano al riparo da un acquisto incauto?
Se vuole può andare anche lei su www.===, per farsi un’idea e magari scoraggiare eventuali acquirenti (se sia una truffa) o incentivare un venditore che, al contrario, riesce a fare prezzi assolutamente competitivi.
Grazie
con certificato nominativo intendo dire a nome mio, ma ha già risposto.
Un’ultima cosa, che costo ha sul mercato una pietra come questa?
Una curiosità per vedere se il gioielliere è stato onesto oppure si è approfittato.
Cordiali saluti•
Fausto.
Buongiorno Signor G,
facendo "zapping" in rete vi ho trovato e mi sono soffermato, ho letto qualche domanda e risposta e... complimenti per la schiettezza e la simpatia che traspare.
Vengo al dunque, qualche mese fa sono andato ad Anversa (bellissima città) e, quando vedi così tanti diamanti come fai a non comprarne uno?
Le caratteristiche di quello che ho acquistato sono:
peso = 0,38 carati
colore = F
taglio = round
purezza = dopo averlo guardato con una lente 6x anche a occhio nudo si scorge una piccola inclusione vicino al bordo.
Di questo pezzo di carbonio non ho nessun certificato, l’unica cosa che ho potuto verificare è il peso, è coorretto.
Alla luce di tutto questo le domando:
- ho sbagliato a prenderne uno senza certificato?
- l’ho pagato € 450, so che senza vederlo è difficile, ma è più o meno giusto il prezzo?
- se volessi permutarlo in cambio di uno un po’ più grande oppure di uno con colore
E dove potrei andare?
- visto che l’IGI di Milano non gode di ottima reputazione dov’è possibile frequentare un corso?
Salve,
stavo ponderando l’acquisto di un solitario. La mia ricerca verte verso un anello in oro bianco 18Kt, montatura "Valentino" (così mi hanno detto chiamarsi quella che abbraccia la pietra), diamante da 0,20-0,25 ct, di purezza Vs1 e colore G.
Ho ricevuto alcuni preventivi che per tali specifiche si aggirano sui 500-600 euro per anelli fatti realizzare da orafi, mentre recandomi da vari gioiellieri ho notato che per anelli con diamanti di colore H e pari caratura e purezza dei succitati, ho avuto richiesta da almeno 900 euro.
Ora capisco che sul prezzo possa incidere la marca del gioiello che nel caso dell’artigianato non c’è, ma le chiedo, i prezzi, sia dei preventivi artigiani che dei gioiellieri, sono realistici o gonfiati?
Può dunque darmi lei un prezzo-parametro per aiutarmi a valutare il mio acquisto?
Grazie del suo tempo e della disponibilità.
Francesco
Buongiorno, ho scoperto il suo sito per caso e devo dire che è veramente interessante, nonchè molto molto istruttivo.
Sono tornata da poco da una vacanza ad Amsterdam durante la quale ho avuto il piacere di visitare due "laboratori" di diamanti, devo dire che l’esperienza è stata interessante nonchè divertente.
Le scrivo perchè mi è capitata una cosa piuttosto strana.
Ero al laboratorio Gassan, che tra l’altro pare abbia "brevettato" un nuovo taglio a 121 faccette (... straordinario!) e mi stavano facendo vedere e ci illustravano alcuni pezzi.
Carati, colore, purezza etc.
Mentre ammiravo un bellissimo diamante taglio brillante di circa 1 ct ho notato, a occhio nudo delle inclusioni.
L’ho fatto notare alla signora che mi ha risposto che era impossibile poiche era VS e quindi non si sarebbero dovute vedere.
Dopo avere letto alcune sue risposte mi viene il dubbio:
ho un occhio attento? o alcuni laboratori sono "troppo buoni".
Gentile Sig. Lenti
Mi chiamo Daniele, vorrei prima di tutto ringraziarla per le preziose informazioni che ho trovato sul suo sito che ritengo utilissimo per chi, come me, è nuovo a questo mondo meraviglioso delle pietre preziose.
Mi scuso ma le ho anche inviato un messaggio direttamente alla sua casella di posta e poi ho trovato questo utile form per contattarla quindi la prego di ignorare la mia mail.
Scrivo per chiederle qualche consiglio per l’acquisto di un anello con diamanti (modello trilogy) per la mia ragazza.
Leggendo le sue "domande e risposte" posso già avere un’idea di massima ma vorrei qualche consiglio specifico.
Io vivo in un paese in provincia di Taranto ed è qui che ho cominciato a farmi un’idea di modelli e prezzi vari.
Considerata la mia età (XX AA) non ho un vero e proprio gioielliere di fiducia ma uno da cui sono andato qualche volta.
Costui mi ha proposto prezzi esorbitanti per il mio budget perché ha solo gioielli griffati.
Ho quindi visitato altri gioiellieri che mi hanno proposto prezzi più o meno uniformi.
In particolare però da uno di loro (tra l’altro uno dei più affermati nel mio paese) si è verificato un episodio strano.
Mi ha proposto un anello di XXX con pietra centrale da o,31 ct e somma delle laterali 0,40 ct per un totale di 0,71 ct; prezzo XXX € con ancora qualche margine.
Io penso finalmente un bell’anello alla mia portata.
Senonché proprio mentre lui mi diceva che le pietre erano "G color" io leggevo sul cartellino la sigla "SI H";.
Poiché sul cartellino, a parte questa sigla, c’era solo il nome del produttore i carati e il prezzo, ho dedotto che SI H significasse "H color Small Inclusion".
Quando l’ho fatto presente il gaio gioielliere mi ha detto "ma no quella è una sigla che mettono, in realtà XXX monta solo G color".
Io ho ringraziato, ho detto che ci avrei pensato e sono uscito.
Non so se lui dicesse il vero ma sicuramente non mi ha ispirato fiducia, segno che anche di persona potrei essere raggirato; comunque l’anello mi piaceva molto...
Ho quindi iniziato a girare un pò su internet per approfondire la mia conoscenza sull’argomento.
Ho trovato una selva oscura in cui è difficile orientarsi, ho quindi escluso i siti esteri e ho limitato la ricerca a quei siti che hanno un negozio o una sede visitabile di persona.
Non che la cosa sia una garanzia, ma comunque, come dice lei, scegliere un oggetto così carico di significato di persona è tutta un’altra cosa...
Poiché la prossima settimana sarò in Liguria ho selezionato due rivenditori (uno di Parma e uno di Valenza).
I miei dubbi sono i seguenti: come fanno a fare prezzi così bassi su internet?
Mi devo fidare dei loro certificati di autenticità o garanzie sulle pietre?
In particolare il negozio nei pressi di Parma propone un trilogy con 3 pietre uguali (G-VS1) per caratura totale di 1,20 ct al prezzo per me incredibile di 1.500 €.
Premesso che andrò di persona a verificare (ma come già detto serve a poco) vorrei sapere se per lei questo prezzo è credibile (per me no visto i prezzi delle gioiellerie del mio paese), altrimenti mi risparmio il viaggio.
Dopo richiesta mi ha comunicato via mail che si tratta di diamanti taglio brillante (Amsterdam) a 56 faccette con proporzioni ideali (very good very good).
Mi ha detto che il certificato lo rilasciano loro ma che, a richiesta (+ 15% sul prezzo) rilasciano un certificato gemmologico italiano (igi)?
Che ne pensa?
L’orafo di Valenza mi sembra un pò più realistico, non so se posso dirlo ma si tratta di XY.
Sul sito c’è un’ampia scelta ed è stato molto gentile anche via e-mail quando gli ho chiesto informazioni.
In particolare mi ha proposto un anello trilogy con 3 pietre uguali (G-VS1) per caratura totale di 0,81 ct (3 X 0,27 ct) al prezzo di XXX € più alto del sito di Parma ma ancora molto meglio dei gioiellieri del mio paese.
Lei cosa ne pensa?
E’ un prezzo credibile?
Il massimo per me sarebbe che lei mi dicesse che conosce questo orafo e che mi posso fidare, so che però non lo farà mai e mi accontento di sapere se il prezzo richiesto è congruo alla qualità prospettata dei diamanti.
Un ultimo consiglio, a parità di taglio cosa sceglierebbe tra un G-VS1 ed un H-VVS1?
La ringrazio molto per la pazienza e disponibilità e scusi per il tenore delle mie domande ma sono davvero inesperto sull’argomento ed allo stesso ci tengo davvero molto.
Saluti
Egregio Sig. Lenti
Innanzi tutto la ringrazio per il sito che da modo di approfondire l’argomento anche a noi profani del settore, so quanto sia duro star dietro ad un sito specie senza che vi siano interessi economici.
Volevo porle un paio di domande:
Ho acquistato nel tempo una veretta e un paio di orecchini con diamanti la prima con 0.75ct (5 diamanti, non ricordo il prezzo) e i secondi con 2 diamanti da 30 punti l’uno (XXX, euro), entrambi da due gioiellerie storiche della mia città, entrambi i gioielli non sono griffati (XXX YYY o altro) e ho ricevuto per entrambi solo il foglietto con la garanzia della gioielleria che ne attesta la caratura totale, il peso in oro, e il colore delle pietre (G per entrambi) senza specificare la purezza.
E’ normale questo o dovrei pretendere di più?
Inoltre ho visto su Ebay un venditore di Anversa che ne vende alcuni in busta (cert IGI) o con laser inscription GIA:
avendo intenzione di acquistarne uno (ad esempio numero oggetto: xxx) vorrei sapere cosa ne penza un esperto come lei.
Ne vale la pena?
Il prezzo è buono o è di quelli che si possono trovare in Italia?
Consideri anche che in genere odio entrare in una gioielleria e chiedere diamanti in busta o prezzi vari, sembra sempre che li voglia derubare o ti prendono per un rompi...
Mi faccia sapere cosa ne pensa di questo famigerato: XXX...
Inoltre vorrei sapere quante GIA esistono (ho trovato varie GIA su ebay, con sigla uguale ma nome diverso) e come sapere se è quella giusta?
GIA: Gemmological Institute of America?
Ringraziandola per tutto Le porgo cordiali saluti.
Giorgio
PS: spero di ricevere una sua risposta prima di fare qualche sciocchezza su ebay.
Per favore avrei necessità di una consulenza rapida e semplice, oltre che informale.
Un diamante con queste proporzioni come è da considerare e quale il suo valore commerciale?
carati 1.37 color F - cl. VVS1
table width 62%
Cr. height 14%
girdle 3,5%
Pav. depth 44,5%
culet 0,8%
angolo corona 35,8°
angolo padiglione 41,8°
Vi ringrazio infinitamente, e mi auguro di sentirci in futuro.
Cordiali saluti.
Aurelio I.
Le invio la presente e-mail per chiederLe alcuni chiarimenti in merito ai diamanti. Ho acquistato da poco una lampada di wood, ma non so quale reazione deve dare un diamante se analizzato sotto questa luce.
Vedo in commercio molti tester per diamanti, saprebbe consigliarmi qualche accorgimento per un profano per non incappare in qualche fregatura?
Mi piacerebbe analizzarle da me le pietre , ma non so come si usa un Wood nè altro.