- Categoria: Diamanti
- Scritto da Gianfranco Lenti
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Una marquise "fancy color" e un "diamante camaleonte" imparentato con l'araba fenice?
Buonasera sig. Lenti,
Ogni tanto approfitto della sua gentilezza e competenza per chiarire qualche mio dubbio.
Sto valutando un diamante taglio marquise fancy deep greenish yellow - 2,49 ct
- laboratorio gemmologico del certificato IXXX Antwerpen ???
- 14,12x7,22x3,70mm- fluorescenza strong
- finiture good i miei dubbi sono:
- nel certificato non sono specificate le proporzioni e nemmeno la clarity,
sulle proporzioni posso capire ma il grado di clarity dovrebbe essere
importante per stabilire il valore della pietra, giusto?
- la forte fluorescenza che effetti ha su una pietra come questa?
- questo tipo di colore lo rende più o meno prezioso / raro rispetto a uno incolore?
Ultimissima cosa, le chiedo qualche chicca su un tipo di diamante che mi affascina cioè il CAMALEONTE, se in Italia si possono trovare / vedere e dove?
Ringrazio tantissimo, saluto calorosamente e spero tanto in una sua risposta.
Elena di Reggio E.
Buona sera, Elena
calorosamente felice se e quando una gentildonna si approfittasse di me, la informo che i diamanti "fancy color" di solito NON hanno graduazioni a proposito di un eventuale livello di clarity perché… non servirebbe a nulla! :-)
Infatti, dei rari (e a volte rarissimi) diamanti di colore fantasia sono valutati "a corpo", ovvero per la rarità e la saturazione del colore che evidenziano:
e quindi con tanti prezzi individuali.
Che poi all'interno sia visibile qualcosa di più o meno "sostanzioso" é un dettaglio del tutto irrilevante, mi creda.
Certo che ai fini della comunicazione mediatica i pennaioli di turno o i loro colleghi che invece lavorano di lingua si inebriano non poco enfatizzando su "puro", "molto puro", o magari "purissimo diamante"… pur senza capire molto, di solito:
né cosa significhino tali termini né, tantomeno, come li si debbano mettere in relazione con gli altri e ben più importanti parametri tecnici.
E le proporzioni in un taglio "a marquise" prevedono il rilevamento secondo una sola direzione, ma nessuno del settore si sognerebbe di riferirvisi perché la vera valutazione di merito per quanto concerne la "felicità" del taglio si farebbe innanzitutto e soprattutto con l'osservazione diretta.
La forte fluorescenza non influisce né sulla rarità né sul valore del diamante, essendone SOLO una caratteristica, un particolare che sovente é anche una deliziosa diversità da osservare.
Non ho idea a proposito di dove poter vedere un diamante cosiddetto "camaleonte", perché questi rarissimi esemplari che cambiano colore non sono serto merce in bella vista in tante vetrine…
Ma se ne trova qualcuno lei, per favore me lo faccia sapere. :-)
In ultimo, la informo che il laboratorio che lei mi cita NON gode di grande stima, nel nostro settore.