- Categoria: Diamanti
- Scritto da Gianfranco Lenti
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È normale sia così oppure mi spetta qualcosa di più "autorevole" che certifichi il diamantino?
Salve,
Ho letto con interesse tutte le risposte fornite a persone che, come me, ne sanno di meno.
Ahimè proprio oggi ho acquistato un punto luce girocollo.
Dico ahimè perché ho visto questo sito solo adesso!
Le faccio la domanda sulla certificazione poiché il venditore mi ha fornito come garanzia, un libretto su cui poi ha scritto a mano le caratteristiche del diamante (0,10 carati, colore G, purezza IF).
È normale sia così oppure mi spetta qualcosa di più "autorevole" che certifichi il diamantino?
Grazie mille.
Buona sera, Diego
a mio modesto parere, NULLA é più autorevole di quanto dichiarato dal gioielliere a cui, guardandolo negli occhi, lei ha pagato il suo "diamantino"! :-)
Purtroppo, il confine fra i diamanti "certificati" nel tempo si é andato abbondantemente abbassando, molto (troppo) al disotto del mezzo carato, ma sarebbe ora di un salutare stop per riflettere un attimo…
Almeno un attimo prima di sconfinare nella gemmoparanoia. :-)
Le ricordo che i diamanti delle dimensioni minori sono classificati, e venduti, con un rigore meno ossessivo di quello che caratterizza (secondo me un rigore che quasi "opprime") i soggetti più grandi:
nel suo caso le direi di osservare il "fuoco" del suo punto-luce, cioè il bellissimo gioco di luci riflesse e rifratte dal suo frammento d'infinito.
Ovvero, la sola caratteristica che alla fine della fiera conti davvero, almeno per chi i diamanti li indossi per il piacere del bello.