- Categoria: Pietre di colore
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Le dritte per andare in Messico, Belize, e Guatemala a caccia di ambre e opali da rivendere.
Buongiorno, ho appena finito di leggere copiose parti del vostro sito e adesso ho alcune domande a cui lei sicuramente saprà darmi esaurienti, nei limiti del suo possibile, risposte.
Ad Aprile 2008 comincerò un viaggio che mi porterà in Messico, Belize, Guatemala come minimo per sei mesi.
Non ho intenzione di programmare molto perchè mi aspetto input positivi dai vari posti che visiterò.
Premetto che:
mi sposterò insieme alla mia compagna;
ho due agganci lavorativi (uno a Cancun e uno a San Cristobal d.l.c., di tipo ristorativo e spa);
che ho necessità di abbattere i costi di viaggio e permanenza senza bisogno di fare business estremo;
che ho già visitato il Chiapas e lo Yucatan per 1 mese (quindi molto poco) lo scorso inverno, facendo un piccolo compra/vendi con le amache di Merida, con risultati positivi per i miei criteri di abbattimento sostenibile delle spese.
Attualmente le mie attività sono:
- Archivista/Bibliotecario presso un ente pubblico
- Pizzaiolo alle feste di paese e della birra da me co-organizzate
- Aiuto-cuoco/cameriere in un agriturismo di amici il fine-settimana
- Operatore Shiatsu part-time
Detto questo mi interessa sapere:
1) Sarebbe possibile per me formarmi minimamente per quanto riguarda la valutazione in loco di ambra e opale fuoco per eventuali compravendite Messico-Italia?
2) Avrebbe lei la possibilità di fornirmi con tutta calma dritte e indicazioni utili circa indirizzi in Messico dove poter reperire materiale da rivendere?
Detto questo, spero di risentirla presto, e anticipatamente ringrazio, fido di un prossimo scambio proficuo di informazioni, grazie molte, Emiliano
Buona sera, Emiliano
complimenti per il magnifico viaggio in programma, e spero che se lo possa gustare insieme alla sua compagna per tutto il (molto) tempo che avreste previsto. :-)
Guardi però che, date le premesse, é molto probabile che le convenga rimanere sul piccolo cabotaggio degli articoli di artigianato, perché anche se quelli del Messico sono già molto conosciuti, quelli del Guatemala avrebbero, a mio avviso, un ottimo spazio di diffusione.
E, oltretutto, senza i problemi doganali che comporta l’import di gemme...
Dritte e indirizzi per gli acquisti?
A me sono serviti un buon paio di scarpe, tempo e fortuna. E una certa quantità di dollari, che comunque non sono mai abbastanza. :-)
Le ambre (grezze) migliori le ho trovate a Simojovel, in Messico, e quelle lavorate nel negozio di Ivan, (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) un italiano che abita a San Cristobal de las Casas.
Preciso che cercavo solo quelle dai colori dal giallo miele fino al marroncino, con particolare attenzione a quelle rosse, perché quelle "azzurre" (più rare, costose, e lattiginose), non mi ispirano più di tanto.
Quanto alla valutazione delle stesse, la prima domanda a cui rispondere è "piaceranno, oltre che a me, anche agli altri (acquirenti)?"
Il resto é solo ricerca, conoscenza e confronti di mercato, magari attraverso una delle varie fiere di minerali sparse per la nostra penisola.
Discorso simile per gli opali, a cui aggiungere le variabili "forma e taglio", perché capita sovente di trovare clienti disposti a sborsare il prezzo richiesto, "ma solo se questo opale fosse tagliato a..."
Non é difficile valutare, almeno con buona approssimazione, le qualità di taglio, simmetria e finitura che, insieme alla regolare e satura distribuzione del colore costituiscono il pregio di questo bellissimo materiale...
e mi sa che la sua compagna diventerebbe rapidamente più brava di lei (eh, si tratta di affinità emozionali ancora prima della capacità tecnica...), quindi a lei rimarrebbe il problema dell’identificazione, discriminando con certezza gli esemplari meno pregiati e le eventuali imitazioni.
Imparare l’uso di rifrattometro, bilancia idrostatica e lente non é troppo difficile, anche se rappresenta quasi la metà di un corso di gemmologia:
perché allora non farne uno completo, e come si deve?
Nel Nord del Messico ci sono molti cristalli interessanti, e suscettibili di adeguata e remunerativa commercializzazione:
con un voletto di poche ore da Merida potrebbe raggiungere Chihuaua, e poi in bus la zona di confine con gli USA, dove iniziare le ricerche.
Senza trascurare uno scalo intermedio a Città del Messico, da cui accedere alla zona di Magdalena nella ragionevole speranza che i giapponesi le abbiano lasciato qualche bell’esemplare di opale arlecchino. :-)
Pianifichi attentamente il giro, e non dimentichi di chiedere in agenzia viaggi, IN ITALIA, il Mexi-pass, che le offrirebbe i voli interni a prezzi molto scontati.
E così potrebbe magari includere nel programma un giro per Taxco (argento, turchese, lapis e ossidiana montati con buona perizia), e anche nello stato di Nayarit, ove l’artigianato è tanto diffuso quanto pregevole.
Eviti in ogni caso i ninnoli e i soprammobili di corallo nero, anche se stupendi perché, elenco C.I.T.E.S. delle specie protette alla mano, al rientro le patrie dogane la sodomizzerebbero nei modi più feroci!
Le (vi) auguro buon viaggio, e naturalmente mi aspetto un dettagliato resoconto! :-)