- Categoria: Pietre di colore
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Cosa fare con l’eredità di una zia gioielliera?
ho ereditato moltissimi gioielli da una zia gioielliera...
avrei preferito un appartamento, perchè non presenta problemi nel realizzare denaro!!
Ho dovuto metterli in una cassetta in banca, non so il loro valore, non so come e a chi venderli.
Ci saranno xx anelli, con rubini, diamanti, smeraldi etc.etc., x stupendi bracciali di diamanti (stile diva americana anni 50), spille in diamanti ecc... lei li amava molto, ma io non faccio vita di società e francamente preferirei comprarmi una casa!
Potreste darmi un consiglio in merito?
Grazie
Buon giorno, I.
capisco il suo punto di vista, che é condiviso da molti nella stessa situazione.
La prima cosa da fare é una supervisione preliminare, con inventario descrittivo (si fa presso la banca stessa), e quindi si decidono le mosse successive.
Intanto, lei non mi precisa se gli oggetti ereditati erano quelli di uso personale, quindi privi di cartellino, oppure quelli di negozio, con annotati i dettagli delle pietre (ed, eventualmente, il prezzo).
Quindi si passa a una valutazione qualitativa, a cui affiancare in ultimo la stima di valore.
Le premetto che la stima di valore deriva da un calcolo che necessita di precisi punti di riferimento, che solo lei può definire, per esempio:
1 - quanto si potrebbe realizzare vendendolo velocemente per contanti?
2 - quale sarebbe il valore massimo realizzabile, p.es. lasciando gli oggetti in conto vendita?
3 - quanto si realizzerebbe smontando le pietre e vendendole a parte, e fondendo quindi l’oro?
Tralascio l’ipotesi del costo di realizzazione di oggetti analoghi, tanto per non appesantire il discorso, che però sarebbe un’ipotesi importante nel caso ci fossero oggetti di particolare pregio, oppure lei optasse per una vendita in asta.
Le sconsiglierei infine la soluzione dei Monti di credito su pegno, per (secondo la mia opinione) gl’infami criteri di valutazione che adottano:
provare per credere!
Sono a sua disposizione per altri dettagli, e intanto le porgo i più
cordiali saluti.