Viaggio in Colombia per smeraldi: vincoli legali all’esportazione del prezioso berillo e all’importa



Complimenti per il sito!

sono un giovane appassionato di pietre preziose e visto che tra un mese ho la fortuna di andare a visitare la Colombia volevo sapere se c’erano dei vincoli legali legati all’esportazione del prezioso berillo e all’importazione in Italia (tasse, vincoli ecc.).

Ringrazio in anticipo per le info che sarete in grado di darmi.

marco





Buon pomeriggio, Marco

innanzitutto, auguri per l’incombente 2005, e complimenti per il viaggio in Colombia, che é un Paese bellissimo.

Bellissimo, ma anche pericoloso, soprattutto nella zona dei garimpeiros, che ormai da anni devono cedere gli esemplari più belli a gente che deve riciclare, lavandoli, i profitti di altri traffici...

A parte questo, la sua domanda (come tante altre simili) é troppo generica, per cui dovrà accontentarsi di un ventaglio (in ogni caso non esaustivo) di risposte ipotetiche.

a - cristalli di valore pari o inferiore a U$ 100: importazione libera.
b - " di valore superiore: da dichiarare all’ingresso in uno dei Paesi U.E.,
presentando le fatture d’acquisto, e pagando poi dazio e dogana, oppure da far sdoganare a uno spedizioniere.

Per l’importazione in Italia le consiglierei di sbarcare in una dogana principale, Milano o Roma, se intende sbrigare lei le operazioni relative;
in aeroporti di secondo livello é quasi certo che le richiederebbero una perizia di valore, con conseguente aggravio di costi, e prolungamento di tempi.

Ovvio come, se l’importo dell’acquisto é considerevole, la soluzione dello spedizioniere sia di gran lunga la più raccomandabile...

Quanto sopra per quanto riguarda le gemme tagliate che, com’é noto, attirano sempre le fantasie degli interlocutori.

Per i cristalli grezzi, invece, ci sono meno complicazioni.

Di solito...